Treni dell’Alta Velocità delle Ferrovie dello Stato fermi sulla linea Roma Napoli con ritardi che si stanno progressivamente allungando e sono attualmente pari a circa un’ora per i passeggeri che dal capoluogo Partenopeo si dirigono verso la capitale. Un calvario di durata non prevedibile che assume contorni vergognosi se si pensa che invece dell’ora e 5 minuti normalmente prevista per arrivare a Roma ce ne vorranno almeno due.
Treni dell’Alta Velocità fermi sulla linea, al loro arrivo nella capitale i viaggiatori dovranno fare i conti anche con lo sciopero dei mezzi pubblici
Il caos alla circolazione ferroviaria è dipeso da un guasto alla linea elettrica che si è verificato all’altezza della stazione di Anagni intorno alle ore 17.40 di oggi, lunedì 9 ottobre. I viaggiatori in transito proprio a causa dei ritardi accumulati, una volta arrivati a Roma, dovranno fare i conti anche con lo sciopero del trasporto locale che, finita la fascia di garanzia, riprenderà dalle ore 20.00 sino fine servizio.
Anche se i tecnici delle Ferrovie dello Stato stanno provvedendo alla riparazione del guasto per consentire la regolare ripresa della circolazione ferroviaria i convogli diretti nella capitale saranno instradati sulla linea convenzionale Napoli-Roma via Cassino con inevitabili rallentamenti. I treni che dalla capitale sono in viaggio verso la Campania registrano invece, maggiori tempi di percorrenza fino a 25 minuti.
Stando a quanto comunicato alle ore 19.30 dalle Ferrovie dello Stato il guasto che ha pressoché paralizzato il movimento dei treni sulla tratta Roma Napoli è stato risolto, i treni in partenza dalle rispettive stazioni di testa torneranno dunque a viaggiare sui binari dell’Alta Velocità. Va sottolineato che venerdì scorso, 6 ottobre, sempre presso la stazione di Anagni un inconveniente tecnico era stato all’origine di ritardi e disagi per i passeggeri (leggi qui).
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