Una situazione veramente degna della filmografia neorealista, quella inscenata dalla ladra che nelle ultime ore è stata colta con le mani nel sacco nella zona tornelli di una stazione della Metro A, e per agli accertamenti ha finto di essere vittima di una molestia da parte di un operante in borghese che l’ha acciuffata. I fatti raccontati per immagini da un utente.
Ladra colta a rubare nella stazione della Metro A: fermata dall’operante delle forze dell’ordine ribalta la situazione inscenando le molestie
Avrebbe tentato di tutto per sfuggire all’inevitabile richiesta di documenti per essere identificata, la ladra che secondo le prime ricostruzioni, dopo un borseggio all’interno di una stazione della Metro A, si è abbassata i pantaloni per simulare le molestie di un operante in borghese delle forze dell’ordine.
L’uomo secondo quanto riportato in una serie di immagini riprese da un utente in attesa della metro, si sarebbe accorto del furto e avrebbe acciuffato la borseggiatrice, che una volta bloccata, per deviare i sospetti e ribaltare la situazione avrebbe inscenato il teatrino delle molestie denudandosi parzialmente e mettendosi ad urlare.
L’operante in borghese avrebbe visto la donna all’opera, e così non ci ha pensato due volte ed è intervenuto per acciuffare quella che avrebbe potuto essere anche una borseggiatrice recidiva di reato assolutamente da fermare.
Il fenomeno crescente e sempre denunciato da numerose vittime, che sono quasi sempre turisti, dalla scorsa primavera sembra essere cresciuto esponenzialmente, tanto da aver evidentemente richiesto un aumento di controlli in borghese.
Un’azione che in tal caso sarebbe risultata vincente rispetto all’ennesimo furto. La presunta autrice difatti non sarebbe riuscita a pensare di meglio che abbassarsi i pantaloni ed inscenare una violenza per evitare il fermo e nel caso l’arresto. Cosa che sembrerebbe fortunatamente non le sia riuscita.
