Roma: i carabinieri di Tor Vergata, durante uno degli ultimi pattugliamenti, insieme ai loro colleghi della Compagnia di Frascati, e quelli del Nucleo Anti Sofisticazione hanno arrestato un uomo di 52 anni che li aveva aggrediti durante un controllo.
L’uomo arrestato, un romano 52enne, ha inveito e aggredito i carabinieri arrivati a casa sua per controllare che il figlio minore, agli arresti domiciliari per spaccio, rispettasse la legge
Nella fattispecie, durante un controllo domiciliare nel quartiere della periferia est di Roma, a Tor Vergata, l’arrestato, già gravato da precedenti per reati pregressi, si è alterato ed ha aggredito i militari dell’Arma arrivati a casa sua per controllare se il figlio minore, sottoposto agli arresti domiciliari per spaccio di droga, fosse effettivamente nel suo appartamento.
Giudicando la visita dei carabinieri inopportuna e fastidiosa, il 52enne romano, padre di famiglia ha reagito spintonando e inveendo contro le forze dell’ordine, obbligandole ad arrestarlo.
Ora l’arrestato dovrà rispondere del reato di resistenza a pubblico ufficiale, per aver tentato di impedire il controllo domiciliare al quale doveva essere sottoposto suo figlio.
Nello stesso contesto sono stati fatti altri controlli anti-degrado nella stessa zona della Capitale, con posti di controllo alla circolazione stradale che hanno permesso di identificare 82 persone e eseguire accertamenti su 70 veicoli, facendo decine di multe per il mancato rispetto del codice della strada e di sequestrare una macchina intestata a un 30enne romano, già noto per precedenti reati inerenti agli stupefacenti, appartenente ad una nota famiglia di origine sinti, in quanto era senza copertura assicurativa.
Inoltre non va dimenticato di come, recentemente, una donna sia stata aggredita sessualmente a Torpignattara da un cittadino del Bangladesh, che l’ha anche ferita alla schiena a colpi di catena, venendo arrestato.
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