Tentato omicidio di Anzio: la Polizia ferma due gemelli di 20 anni

Pestaggio di Anzio: due fratelli fermati con l'accusa del tentato omicidio del 19enne “colpevole” di averli rimproverati

Tentato omicidio: è questa l’accusa per due ragazzi di 20 anni, nati in Italia ma di origini bosniache, sottoposti a fermo di polizia dagli agenti del commissariato di Anzio nella serata di oggi, 25 settembre, a seguito del pestaggio di un ragazzo di 19 anni avvenuto ieri ad Anzio.

Pestaggio di Anzio: due fratelli fermati con l’accusa del tentato omicidio del 19enne “colpevole” di averli rimproverati

I poliziotti sono riusciti ad incastrare i due, fratelli gemelli, grazie al racconto dei testimoni e ai video delle telecamere di sorveglianza della zona, che sono riusciti a riprendere elementi fondamentali per il riconoscimento degli autori dell’aggressione e del successivo investimento con l’auto, una Panda grigia.

L’aggressione

I gemelli se l’erano presa con un ragazzo di 19 anni “colpevole” di averli rimproverati perché stavano percorrendo a tutta velocità piazza Cesare Battisti, in pieno centro ad Anzio. La Panda, correndo a pochi metri dalla fermata del bus, stava mettendo in pericolo i passanti e il 19enne era intervenuto, chiedendo ai ragazzi a bordo di smetterla.

Questo aveva provocato la loro reazione: i giovani erano scesi dalla vettura, prendendolo prima a calci e pugni. Poi, non soddisfatti, erano risaliti a bordo dell’auto, investendolo e colpendolo alle gambe. Il giovane, ferito in maniera grave, era stato portato in codice rosso all’ospedale “Riuniti” di Anzio, dove fortunatamente non versa in pericolo di vita.

Le indagini

Gli agenti del Commissariato di Anzio, giunti rapidamente sul posto grazie alle numerose segnalazioni, hanno avviato le indagini, coordinate dalla Procura di Velletri, che in poche ore hanno portato ai due fratelli, oltre a un terzo ragazzo su cui si sta ancora indagando.

Sul posto gli agenti hanno trovato anche un coltellino: dovrà ora essere appurato se appartiene a uno dei fermati. A riferire elementi importanti sono stati i testimoni del pestaggio, che hanno indirizzato i poliziotti verso i gemelli. Nei video, invece, era visibile una Panda che fuggiva a tutta velocità.

È stata questa a insospettire gli agenti e a far risalire ai due fratelli, fermati nel pomeriggio di oggi. Nei loro confronti potrebbero scattare anche aggravanti.

Maria Corrao