Ostia, concerti al Teatro romano: brutta sorpresa per gli spettatori in auto

Brutta sorpresa per i fan che hanno partecipato al bellissimo concerto di Robert Plant al Teatro Romano di Ostia Antica

commedia riunione di famiglia
Teatro Romano di Ostia Antica (dalla pagina social dell'evento)

Una brutta sorpresa ha accolto i tanti spettatori che erano arrivati al Teatro romano di Ostia Antica in auto per assistere a uno dei tanti concerti inseriti in un ricco palinsesto, fatto anche di eventi musicali di assoluto rilievo. Moltissimi conducenti che, in assenza di spazi di parcheggio adeguati, erano riusciti a trovare posteggi di fortuna si sono ritrovati sui parabrezza gli scontrini di multe piovute come fossero coriandoli sulle proprie autovetture. Alla perfetta efficienza di una macchina organizzativa che sa come attrarre sempre più visitatori alle porte del Litorale non fa, purtroppo riscontro, un’altrettanto efficace programmazione da parte dell’amministrazione locale la quale non muove foglia per offrire ai visitatori spazi adeguati dove sistemare i veicoli privati.

Brutta sorpresa per i fan che hanno partecipato al bellissimo concerto di Robert Plant al Teatro Romano di Ostia Antica

Le proteste dei multati, al pari dei verbali ricevuti, hanno immediatamente iniziato a fioccare sul web e a rimbalzare di profilo in profilo. C’è chi fa notare di voler dare risalto a quello cheè successo una volta usciti dal concerto di Robert Plant. Siamo arrivati alle ore 20.00 perché il concerto iniziava alle 21.00 -scrive un utente su Fb- e abbiamo parcheggiato sul terreno lungo la strada fronte entrata Ostia Antica, come molti altri utenti del concerto e senza intralciare il traffico veicolare e pedonale, perché il parcheggio interno all’area degli scavi (ridicolo per un evento simile) era strapieno e tra l’altro non c’era nessuno che gestisse il traffico delle macchine che tentavano di accedere e che ovviamente aveva creato un grande intasamento”.

All’uscita dell’attesissima esibizione di uno dei componenti dei Led Zeppelin la doccia fredda. Doccia che ha preso le forme di un foglio bianco che ingiungeva ai malcapitati di saldare una contravvenzione al codice della strada del non trascurabile importo di 87,00 euro.

Naturalmente c’è chi ha chiamato il comando del Gruppo X Mare della polizia locale di Roma Capitale per avere spiegazioni, anche in relazione ai posteggi eventualmente utilizzabili in occasione di futuri eventi presso l’antico teatro romano del litorale. La risposta, tanto scontata quanto inconcludente, è stata quella di fare attenzione e cioè di organizzarsi per tempo anticipando l’arrivo a Ostia Antica anche due o tre ore prima. E con una sottolineatura, se si può dire eccessivamente ironica, quando dall’altro capo del telefono è stato fatto presente che “gli antichi romani non avevano previsto aree parcheggio”.

La verità è che, con sforzi non eccessivi gli uffici competenti del X Municipio potrebbero delimitare aree, anche provvisorie e per la sola durata degli spettacoli in programma durante le stagioni balneari, diano la possibilità a chi utilizza mezzi privati di godersi in santa pace tutta la serata, incluso il post concerto senza l’ansia di trovare al momento del ritorno il fatidico verbale. Il perseverare di comportamenti ispirati a un totale disinteresse per chi viene a trascorrere il proprio tempo libero nell’area archeologica del Lido è, del resto, capace di produrre un unico risultato: disincentivare e quindi precludere qualsiasi possibilità di sviluppo al turismo locale.