Ettari di verde abbandonato al degrado e all’incuria, ma anche alla presenza di senza fissa dimora in alcuni casi con precedenti penali. Prosegue l’operazione di polizia “parchi sicuri” in molte aree verdi della Capitale che, da tempo, versano alla mercè di chiunque voglia, non solo farne un luogo dove dimorarvi abusivamente, ma anche mettere a repentaglio la sicurezza di residenti e cittadini. Le pattuglie degli agenti hanno perlustrato, anche oggi, giovedì 10 agosto, diverse zone all’interno del quartiere di Monteverde che, negli Anni Sessanta fu teatro del celebre romanzo di Pasolini “Ragazzi di vita“.
L’operazione “parchi sicuri” consente anche di effettuare interventi di bonifica e ripristino dell’illuminazione pubblica nelle zone più a rischio
Gli uomini del XII Distretto Monteverde, in collaborazione con gli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine, della Sezione Operativa – Ufficio di Gabinetto, delle “Nibbio“, moto in uso alla squadra Volante, e di alcune unità cinofile dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, oltre al personale del Reparto Mobile e del Compartimento Polizia Ferroviaria Lazio hanno puntato tutte le loro attenzioni sul “Giardino Gattinoni” in via Ettore Rolli, nella zona di piazzale Enrico Dunant e le stazioni ferroviarie Trastevere e Quattro Venti.
Le unità cinofile sono state utilizzate per la ricerca di potenziali piazze dello spaccio di stupefacenti, mentre la massiccia presenza di agenti aveva lo scopo di aumentare la percezione di sicurezza nella zona, sia per prevenire e contrastare qualsiasi forma di reato e di abusivismo, ma anche per arginare situazioni di degrado urbano e consentire di ripristinare il decoro in aree abbandonate grazie alle segnalazioni ricevute da residenti e cittadini. La creazione di un perimetro di sicurezza ha infatti consentito la rimozione e lo smaltimento di masserizie e rifiuti ingombranti abbandonati ovunque da parte delle squadre dell’AMA.
All’interno del Giardino Gattinoni, il Servizio Giardini del Dipartimento Ambiente del comune di Roma Capitale ha, inoltre, provveduto alle potature del verde pubblico mentre il personale specializzato di Acea/Areti è stato messo in condizione di procedere al ripristino dell’illuminazione pubblica che, in alcuni settori del parco non funzionava più, con inevitabile incremento dei pericoli di aggressione per passanti e residenti.
L’operazione “parchi sicuri” riguarda anche altre zone della città abbandonate al degrado avendo, come obiettivo principale, il ripristino della legalità e del decoro urbano. Nel corso degli interventi sono state identificate 120 persone, controllati 64 veicoli e notificati 6 ordini di allontanamento nei confronti di persone risultate non in regola con le disposizioni urgenti in materia di sicurezza pubblica delle città, previste dal decreto legge 20 febbraio 2017, numero 14.
