Guidonia, fabbro arrotonda con lo spaccio. In vendita maxi dosi

Il fabbro pusher è finito in manette: spacciava cocaina, hashish e marijuana

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Non un grossista, ma neanche un pusher che spacciava al dettaglio per strada. Arrestato a Guidonia Montecelio un fabbro di 64 anni che arrotondava gli incassi spacciando maxi dosi di cocaina, hashish e marijuana. Per ogni vendita piazzava ai clienti dosi dai 6 ai dieci grammi.

Il fabbro pusher è finito in manette: spacciava cocaina, hashish e marijuana

Il fabbro pusher è finito in manette dopo qualche giorno di appostamenti degli agenti del Commissariato di Tivoli. In casa sono stati recuperati un etto e trenta grammi di cocaina, oltre un etto di hashish e qualche grammo di marijuana, il tutto suddiviso in involucri di diverso peso pronti per la cessione, uno dei quali, dal peso di circa 100 grammi, riportante il logo “El Patron Escobar”.

Nel corso della perquisizione domiciliare è stato rinvenuto anche del materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi: sostanza da taglio, due bilancini elettronici di precisione, tre macchine per il sottovuoto e relative buste. Sequestrata anche una somma di quasi un migliaio di euro, ritenuta provento dell’attività.

Alla fine degli accertamenti l’uomo è stato fermato con l’accusa di detenzione di sostanza stupefacente. L’arresto è stato convalidato nel tribunale di Tivoli.

Spaccio, ondata di arresti

Gli agenti della Polizia di Stato della sezione Volanti, in collaborazione coi colleghi del  commissariato Appio, hanno arrestato un 28enne romano che coltivava marijuana in casa: sequestrate 4 piante alte anche più di un metro. Parte dello stupefacente è stata trovato al macero in barattoli pieni di olio della marijuana.

Gli agenti dell’XI  distretto San Paolo invece, hanno arrestato un 49enne sempre italiano all’Aurelio: teneva in cassaforte 11 grammi di cocaina e 2050 euro in contanti. Altro mezzo etto di cocaina è stata recuperata dietro a un quadro. Spacciava cocaina anche un 26enne albanese arrestato dagli agenti dell’VIII distretto Tor Carbone: era specializzato in consegne a domicilio con la sua auto.

L’uomo, arrivato in  via Petroselli, dopo qualche minuto è stato raggiunto da un ragazzo che in cambio di 60 euro riceveva una bustina di cellophane contenete 0,90 grammi di cocaina. I poliziotti immediatamente hanno bloccato i due uomini e perquisita l’auto hanno rinvenuto all’interno ulteriori 27 grammi di cocaina.