Ventiquattrore di sciopero contro il rinnovo di un contratto scaduto da 20 anni. Lo hanno proclamato per la giornata di giovedì 3 agosto 2023 i sindacati del settore elicotteristico che fornisce i piloti delle eliambulanze, ma anche di quelli che prestano assistenza contro gli incendi boschivi o che garantiscono i servizi di collegamento con le piattaforme petrolifere. Si tratterà, però, di uno sciopero “virtuale”.
I piloti proseguiranno le loro attività di soccorso ma i compensi dello sciopero “virtuale” verranno destinati ai bambini malati
I piloti assicureranno la piena operatività di tutti i servizi connessi alle varie emergenze in un periodo estivo in cui l’allerta contro gli incendi, ma anche contro l’onda montante degli incidenti stradali correlati all’esodo dei veicoli verso le vacanze estive resta ai massimi livelli.
In base alle norme che disciplinano il diritto costituzionale dei lavoratori ad astenersi dal lavoro, quello dei piloti di elicottero impegnati nei servizi di emergenza sarà, appunto uno sciopero “virtuale”. Questo significa che l’agitazione avrà un obiettivo benefico. I compensi della giornata lavorativa che spetterebbero comunque ai piloti e che verrebbero trattenuti solo in caso di sospensione effettiva delle attività saranno devoluti all’ospedale Bambino Gesù di Palidoro e all’ospedale Meyer di Firenze. L’ammontare complessivo sarà incrementato anche dalla quota posta a carico delle aziende datrici di lavoro.
All’agitazione sindacale aderiscono le sigle Filt-Cgil, Uil-trasporti e Ugl Trasporto Aereo che contestano le proposte avanzate dalle imprese per il rinnovo del contratto di categoria ormai risalente al 2001. Secondo i sindacati la nuova piattaforma contrattuale sarebbe “irricevibile”, soprattutto se si considera la professionalità e lo spirito di abnegazione con cui tutti i piloti di elicottero dei vari settori di emergenza si impegnano per garantire la sicurezza delle persone e la salvaguardia del territorio.
I piloti delle eliambulanze, così come quelli impegnati in attività di contrasto agli incendi boschivi o al collegamento con le piattaforme petrolifere sono perfettamente consapevoli del ruolo decisivo che i loro interventi rivestono per la sicurezza e la tutela della salute delle persone e questo spiega il perché di un’adesione completa, ma solo teorica, della maggior parte degli iscritti al sindacato all’agitazione in programma per l’intera giornata.
