Fregene, torna il Palio della Voga: chi sono i super-bagnini che partecipano

Gara di velocità tra i bagnini a Fregene e campagna di sensibilizzazione al soccorso e alla cultura del mare: favorito il super-bagnino Elia Spanò

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In queste immagini i bagnini mentre controllano la situazione con il mare mosso

Una trentina di bagnini, provenienti da tutto il litorale romano ma anche da altre regioni italiane saranno i protagonisti del Palio della Voga a Fregene, organizzato dalla locale sezione della Società Nazionale Salvamento.

Si sfideranno a “colpi di pattino” nello specchio d’acqua antistante lo stabilimento balneare Albos.

Gara di velocità tra bagnini a Fregene con campagna di sensibilizzazione al soccorso e alla cultura del mare

Un chiarimento, prima di leggere tutto l’articolo: non chiamateli “bagnini”, si sentono giustamente depauperati rispetto alla loro fondamentale funzione ovvero quello del salvamento. Chi partecipa alla competizione, infatti, ogni giorno assicura la vita in mare assistendo l’innumerevole folla dei bagnanti che scendono in acqua.

Detto questo, l’appuntamento con il Palio della Voga è per mercoledì 2 agosto, all’Albos, in lungomare di levante 52, a partire dalle 18.30 per questa decima edizione della manifestazione che si aprirà con “Papà ti salvo io”, evento che coinvolgerà i bambini presenti in spiaggia. I piccoli saranno impegnati fino alle 19 per imparare le manovre di rianimazione cardiopolmonare Bls, alla presenza anche della Capitaneria di Porto. Un evento dentro l’evento, a ricordare che è importante sensibilizzare le persone al soccorso e alla cultura del mare.

Poi scatterà la gara. Il numero dei marinai di salvataggio presenti varierà in base alle condizioni del mare. Ma da dove arrivano i partecipanti? Il gruppo più nutrito sarà quello del litorale laziale ma ci sarà una rappresentanza di Ferrara, Marina di Ravenna, Cervia e Rimini.

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Fregene, torna il Palio della Voga

Tra i romani parteciperà Elia Spanò, che lavora presso la struttura che ospita la manifestazione e che, almeno per un po’, risulterà essere il più titolato: ha vinto, infatti, ben sei delle precedenti nove edizioni. Insieme a Domenico Putino, presidente della sezione di Fregene della Società Nazionale Salvamento, ha formato decine di bagnini.

Sarà presente anche il vincitore dello scorso anno, Nicola Contro di Ferrara.

Il Palio della voga di Fregene si svolge dal 2012 ma è stato fermo due anni a causa del Covid.

Lazio, Emilia Romagna e Veneto  – spiega Elia- sono le regioni in cui i bagnini hanno la tradizione di intervenire con il pattino anche con il mare mosso. Esistono, infatti, tre modi per entrare in acqua: pattino, rescue tube e rescue surf. Il marinaio di salvataggio sceglie quale mezzo utilizzare. Ovviamente se lo sai usare bene il pattino risulta il mezzo più veloce in caso di intervento”.

Alla fine della gara la guardia costiera rilascerà encomi ai bagnini che hanno fatto più salvataggi negli ultimi due anni e i cui nomi verranno rivelati domani.

Questa estate Spanò ha fatto otto salvataggi riportando a riva bambini, ragazzi e adulti. “Una volta ho riportato tre persone tutte insieme, due ragazze e il padre. Si trovavano nella cosiddetta buca, la corrente di ritorno”.

E poi ci saranno volti noti del salvamento del litorale come Valerio Pagani, per lui due salvataggi questa estate, il veterano Maurizio Filacchione con tantissimi anni di spiaggia alle spalle, Federico Pagani, Andrea Cursi del Singita che con il collega brasiliano ha salvato quattro persone qualche giorno fa, “Michelone” Bianchi, altro volto che chi frequenta le spiagge di Fregene conosce molto bene. Tutte persone di grande esperienza che si misureranno nel palio.

Come si svolge la gara di Fregene

E’ una gara di velocità. Ogni batteria è composta da due bagnini distanti venti metri. La competizione consiste nel raggiungere tramite pattino due gavitelli (boe), a 150 metri dal bagnasciuga. Raggiunta la boa, i pattini virano e i marinai corrono sul bagnasciuga dove devono toccare un palo e fermare il tempo. I migliori quattro tempi fanno le finali.

Ora non resta che attendere le prossime ore per scoprire chi sarà il vincitore del Palio ma anche per conoscere i nomi degli assistenti bagnanti che, negli ultimi due anni, hanno effettuato il maggior numero di salvataggi.