Movida a Nettuno, sorpresi con mezzo chilo di “erba” tentano la fuga in scooter. Arrestati

Alla vista della pattuglia della polizia due ragazzi hanno tentato di scappare in scooter venendo sorpresi con droga e a bordo di un "due ruote" risultato rubato

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Immagine di repertorio

La Polizia di stato nelle scorse ore, in un’operazione antidroga fatta in coordinamento con i colleghi della Polizia Locale di Nettuno, ha pattugliato le strade della movida cittadina sia ad che vengono prese d’assalto anche da turisti in questo periodo estivo e tramite un posto di blocco ha arrestato alcuni ragazzi perchè sorpresi con mezzo chilo d’erba e a bordo di uno scooter rubato, disponendo per loro la custodia cautelare in carcere.

Alla vista della pattuglia della polizia due ragazzi hanno tentato di scappare in scooter venendo sorpresi con droga e a bordo di un “due ruote” risultato rubato

In questo caso sono infatti stati bloccati e ammanettati dopo aver tentato la fuga una volta capito che la polizia li avrebbe perquisiti, due ragazzi di 17 e 22 anni, perchè sono scappati alla vista delle pattuglie e sono stati trovati con quasi mezzo chilo di marijuana, per la precisione 480 grammi d’erba oltre a 10 grammi di hashish.

In aggiunta al possesso di droga sono stati “pizzicati” a viaggiare con uno scooter risultato poi rubato.

Inoltre è stata data esecuzione di un’ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere, emessa dalla Procura Generale della Repubblica presso il Tribunale di Velletri e dall’ufficio di sorveglianza di Roma, nei confronti di un 29enne italiano che, dovendo scontare la pena di 3 anni  3 mesi e 28 giorni già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari. L’uomo è stato accompagnato presso il carcere di Velletri.

Per tutti gli indagati in queste vicende, come sempre ricordiamo ai nostri lettori che gli indagati sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell’attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, terminato anche l’ultimo grado di giudizio e con le prove che si formeranno nel corso del processo.