Grande paura a Guidonia con un incendio nella vasta parte industriale di Setteville, in zona Tiburtina, quando il rogo, divampato per cause ancora da accertare ha mandato a fuoco un capannone e la merce all’interno, creando un enorme nuvolone nero e tossico che si è stagliato gigantesco in cielo, avvolgendo diversi quartieri limitrofi.
Delicato e lungo intervento con ben 5 squadre di vigili del fuoco impegnate a domare l’incendio divampato in un capannone per cause ancora da accertare
Nel dettaglio, l’incendio in questione si è sviluppato poco dopo le 18 di ieri, sabato 22 luglio, scatenando il panico tra residenti e passanti che hanno avvisato in massa i vigili del fuoco e la forza pubblica, tramite una valanga di chiamate preoccupatissime al numero unico per le emergenze 112.
Delicata e lunga opera di spegnimento delle fiamme da parte dei pompieri, aiutati da diversi volontari, con cinque squadre operative dei vigili del fuoco sul posto.
Il sindaco Mauro Lombardo ha invita la cittadinanza tramite dichiarazioni ufficiali a chiudere le finestre delle proprie abitazioni, a causa dell’alta colonna di fumo causata da materiali plastici, per evitare d’essere intossicati e la zona è stata messa in sicurezza, in attesa di rimuovere il materiale liquefatto e altamente tossico, all’interno di un terreno privato.
Tutte le ipotesi sono ora al vaglio degli inquirenti, con la pista del dolo che viene tenuta viva insieme a tutte le altre e nei prossimi giorni, ispezionando la zona del rogo, si scoprirà la causa scatenante e se eventualmente l’incendio possa essere stato appiccato intenzionalmente da qualcuno.
Proprio ieri, sabato 22 luglio, nella stessa giornata, vi abbiamo raccontato di svariati incendi che si sono verificati in varie parti della Capitale.
In molti casi non sono solo il tremendo caldo di questi giorni e il calore ad aumentare questi episodi, ma c’è anche la rinnovata e pericolosa azione criminale dei piromani, che potrebbero essere colpevoli di alcuni episodi specifici.
Roghi in abitazione, in città e nelle campagne, al Divino Amore, a Talenti, a Tor Sapienza, zona Roma est, e in altre aree dove la fitta vegetazione è terreno fertile per le scorribande dei malviventi e complice il gran caldo di questi giorni, sta creando condizioni di superlavoro per i pompieri.
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