Trevignano: con DocStories Festival arriva il cinema d’autore, programma e film in cartellone

DocStories Festival punta a trasformarsi in un appuntamento imperdibile per gli appassionati dei documentari narrativi e di denuncia sociale

La sala del cinema Palma di Trevignano che ospiterà il festival del documentario narrativo -canaledieci

Torna a Trevignano la rassegna DocStories Festival, interamente dedicata al cinema d’autore con la proiezione, di film e documentari che narrano, tra l’altro, la sofferenza arrecata nel mondo a popolazioni che vorrebbero vivere in pace e, invece, sono costrette a fuggire dalle guerre, dalla fame, dall’intolleranza.

DocStories Festival punta a trasformarsi in un appuntamento imperdibile per gli appassionati dei documentari narrativi e di denuncia sociale

La prima del DocStories Festival andrà in scena all’Arena del cinema Palma di viale Garibaldi, a Trevignano, venerdì prossimo 28 luglio 2023 alle ore 21.00. Si tratterà di un’anteprima della più articolata rassegna che sarà proiettata in autunno.

La prossima settimana sarà, in particolare, proiettato il film documentario intitolatoMidnight Traveler” del regista afghano Hassan Fazili. Un lavoro cinematografico davvero particolare perché è stato, interamente, girato con un cellulare. Uno smartphone che passa di mano in mano dal regista alla moglie e alle figlie, Nargis e Zahara, durante la loro fuga da Kabul. Più che un viaggio, dunque, si è trattato di un’odissea che, per Fazili, in realtà costituisce un vero e proprio sequel.

Lo stesso regista, nel 2013, infatti, aveva realizzato la pellicola “Peace in Afghanistan” in cui il protagonista, un capo dei talebani di nome Mullah Torjan, annuncia la volontà di deporre le armi invitando i propri compagni a fare altrettanto. Come spesso accade quando la realtà supera la fantasia Torjan è stato assassinato agli stessi integralisti islamici dopo la fine delle riprese da parte della troupe che fu interamente condannata a morte. Di qui la decisione di Fazili di scappare dal suo Paese, prima in Tagikistan e, infine, in Europa passando attraverso Turchia, Grecia, Balcani e Ungheria. Il suo racconto per immagini è, allo stesso tempo, denuncia politica e diario intimo di una famiglia, scandito da sorrisi, paure, tenerezze, momenti di noia e di entusiasmo. Fazili, in sostanza si fa portavoce di un sentimento universale, l’anelito alla libertà e alla fraternità tra i popoli.

Fin qui l’anteprima estiva. La seconda edizione del Trevignano DocStories Festival, intitolata “Confini. Storie di umanità interrotta”, si terrà invece da giovedì 2 a domenica 5 novembre 2023, sempre al cinema Palma. I documentari selezionati raccontano la proliferazione di linee di confine, barriere, recinzioni, che congelano il flusso naturale della vita, sia di persone sia di animali, alimentando la paura dello straniero e dell’altro, tra chiusure e arroccamenti sino ad arrivare al razzismo.

Il Comitato organizzatore della rassegna cinematografica di Trevignano è composto da Lorenzo Hendel, regista e documentarista, Juliane Biasi Hendel, Paolo Bravi, Pippo Cappellano, Marina Cappabianca, Paolo Colangeli, Marco Leopardi, Milagros Merino e Francesco Palma, con la collaborazione di Daniele Blundo.