Scoperto magazzino della droga a Roma nord: 30 chili di cocaina purissima per clienti top nella Capitale

Perquisiscono un'abitazione e scovano 30 chili di cocaina destinata al mercato dello spaccio romano: avrebbe fruttato alla criminalità oltre due milioni di euro

Nalle casa di santa Maria di Galeria 30 chili di cocaina - canaledieci.it

Il proprietario di un immobile nella frazione di Santa Maria di Galeria a nord di Roma, è stato arrestato nelle ultime ore dalla Sezione Antidroga della Squadra Mobile Capitolina della Polizia di Stato.

Era lui il “guardiano” di decine di chili di cocaina purissima, che erano stati occultati in questa casa trasformata in magazzino della droga, in una zona periferica di Roma nel Municipio XIV, da cui partiva lo stupefacente, confezionato proprio per essere probabilmente ceduto a clienti “top”  e con pretese sulla qualità del prodotto. Un mercato  criminale dal guadagno potenziale di milioni di euro.

Perquisiscono un’abitazione e scovano 30 chili di cocaina destinata al mercato dello spaccio romano: avrebbe fruttato alla criminalità oltre due milioni di euro

Un maxi sequestro di droga effettuato dalla Polizia di Stato, ha evitato che oltre 30 chili di cocaina purissima entrassero nel commercio al dettaglio degli stupefacenti della Capitale.

E’ stata un’operazione della Sezione Antidroga della Squadra Mobile di Roma negli ultimi fitti controlli che si sono concentrati in questa zona periferica della Capitale, ad individuare in un immobile di Santa Maria di Galeria, l’ingente quantità di stupefacente che qui era stato occultato, e destinato al mercato romano.

L’attività gestita da un uomo che teneva sotto controllo ben 30 chili di cocaina, che secondo gli uomini dell’antidroga era di elevata purezza, e che avrebbe pertanto fruttato sul mercato dello spaccio top di stupefacenti, almeno due milioni di euro.

Dopo la perquisizione dell’appartamento-magazzino, la cocaina è stata posta sotto sequestro, e per l’uomo che occupava l’immobile sono scattate le manette per il possesso dello stupefacente. 

La Procura ha chiesto in queste ore ed ottenuto dal Giudice per le Indagini Preliminari, la convalida dell’arresto della Polizia Giudiziaria. L’indagato è intanto da considerarsi innocente in considerazione dell’attuale fase del procedimento delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza.

Ma intanto forse il suo arresto servirà a scoprire l’attività pregressa da quella zona, le origini e dunque la provenienza delle stupefacente, e forse la lista di clienti che stando alla “qualità” del prodotto potrebbe essere di livello top, e comunque consumatori big spender.

Gli involucri della cocaina, erano stati camuffati con dei finti loghi di una delle griffe francesi più seguite per le borse.