E’ morta in ospedale Irene Ottaviani, la cinquantenne di Sezze, madre di due figli, che il 17 giugno era rimasta coinvolta in un incidente stradale lungo la strada statale 156 dei Monti Lepini, non lontana da casa. Era in moto, assieme al compagno, anche lui rimasto ferito nello schianto contro il guard rail. Le condizioni di Irene, però, erano sembrate subito più gravi.
Irene era stata sbalzata dalla moto assieme al compagno che la guidava: venti giorni di coma poi la morte
La coppia era di ritorno da una gita quando la moto condotta dal compagno di Irene è andata dritta anziché affrontare una curva, andando a schiantarsi contro il guard rail. Va accertato se possa essersi trattato di una distrazione alla guida o di un passaggio improvviso di un’auto o un’animale.
Un impatto violentissimo che ha scaraventato la coppia a diversi metri dal luogo provocando per entrambi gravi ferite.
Da qui l’immediato ricovero all’ospedale Santa Maria Goretti Goretti di Latina dove è stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico. A preoccupare i sanitari soprattutto un grave trauma cranico tanto che i medici avevano deciso di tenerla in coma farmacologico.
Purtroppo, però, nella nottata tra lunedì 3 luglio e martedì 4 luglio le sue condizioni si sono aggravate fino alla morte.
La donna abitava proprio a Sezze Scalo, a poche centinaia di metri dal luogo del terribile incidente.
Irene lascia i suoi due figli, di 27 e 23 anni, la madre, il fratello Vittorio, che vive negli Stati Uniti d’America, e il compagno.
