E il sito di escort “omaggia” la memoria di Silvio Berlusconi

Home page del sito sulle escort listata a lutto per commemorare la scomparsa di Silvio Berlusconi. Motivazione irriverente e maldestra per farsi pubblicità?

Hanno listato a lutto la home page del sito internet di escort motivando il gesto come un segno di riconoscenza verso “un uomo che pubblicamente ha contribuito a normalizzare, anche se a modo suo, un settore ancora oggi controverso”.

Home page del sito sulle escort listata a lutto per commemorare la scomparsa di Silvio Berlusconi. Motivazione irriverente e maldestra per farsi pubblicità?

E’ il “tributo” dedicato da “Escort Advisor” a Silvio Berlusconi nel giorno della sua scomparsa (leggi qui). I gestori del sito, specializzato nella indicizzazione degli annunci pubblicati sui principali siti di escort in Italia e nella pubblicazione dei giudizi dei clienti, in un tentativo maldestro di farsi pubblicità, hanno usato un aspetto irriverente verso la memoria di un personaggio pubblico reputato unanimamente significativo per la storia italiana. Mentre le più alte cariche dello Stato decidevano di dichiarare una giornata di lutto nazionale, a rappresentare la statura imprenditoriale, sportiva e politica di Berlusconi, i gestori di “Escort Advisor” hanno dedicato “per qualche ora l’home page del sito” listandola a lutto con il saluto “Ciao Silvio”.

Il gesto, spiegano i gestori attraverso una nota, è stato deciso “non per una simpatia politica o altri motivi, ma per il contributo che ha dato alla semantica del settore del sesso a pagamento in Italia”.

Se oggi la parola ‘escort’ è entrata nel vocabolario collettivo ad indicare le professioniste che ricevono in appartamento – proseguono dal sito – è anche grazie allo sdoganamento di questi anni nato dai Processi a carico di Silvio Berlusconi. La parola ‘escort’ nel mondo, anche anglosassone, è poco utilizzata e spesso ha altri significati. Nel gergo del settore si tende ad utilizzare parole più spinte e derivanti dal turpiloquio: ‘Nuten’ in tedesco, ‘putas’ in spagnolo, ‘loft girls’ in inglese, per esempio”.

E dal torpiloquio alla “nobiltà” lessicale che riguarda Berlusconi, il passo è breve. “La grande risonanza dei Processi a Berlusconi – evidenziano dal sito – ha fatto sì che gli italiani abbiano iniziato a cercare su Google la parola ‘escort’ senza remore. Una parola meno offensiva e più dignitosa per le operatrici del sesso. Probabilmente un caso unico in tutto il mondo degli incontri per adulti”.

Per concludere, chiosano da “Escort Advisor”, il pensiero commemorativo: “Un omaggio, quindi ad un uomo che pubblicamente ha contribuito a normalizzare, anche se a modo suo, un settore ancora oggi controverso”.

Ora, ciascuno si è fatto un giudizio sul Berlusconi uomo, imprenditore, sportivo e manager ma richiamare alla memoria, nel giorno della sua scomparsa, un aspetto estremo, controverso e per certi versi volgare, sembra non poco irriverente o quanto meno di pessimo gusto. Verrebbe quasi da dire, prendendo a prestito una frase del Sommo Poeta, “Un bel tacer non fu mai scritto”.