Ostia, 17enne a bordo dell’auto sulla litoranea con attrezzi da scasso: arrestato

I bagnanti diretti verso il mare hanno notato l'auto sospetta con a bordo il 17enne e allertando la polizia, gli agenti lo hanno sorpreso con attrezzi da scasso nell'auto

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Ostia: un giovane era in sosta da diverso tempo sulla litoranea Ostia-Torvaianica quando ha destato l’attenzione dei passanti che transitavano in zona e lungo l’arteria stradale nei pressi del secondo cancello a bordo della sua utilitaria modello Fiat Bravo, quando, nel territorio della cittadina lidense, i cittadini hanno dato l’allarme per quell’auto sospetta che di fatto sembrava fare da “vedetta” e dando nell’occhio per scopi che apparivano imprecisati ma di certo non “limpidi”.

I bagnanti diretti verso il mare hanno notato l’auto sospetta con a bordo il 17enne e allertando la polizia, gli agenti lo hanno sorpreso con attrezzi da scasso nell’auto

Gli agenti del commissariato di Ostia, raggiunti da diverse chiamate, sono arrivati sul posto e di colpo non appena i poliziotti sono arrivati vicino alla macchina sospetta, il giovane è partito a razzo scappando ed ingranando le marce alte a tutto gas per evitare il controllo.

A breve distanza, al Cancello successivo, l’automobilista fuggitivo è stato bloccato e identificando, scoprendo che al volante c’era un giovane 17enne che aveva a suo carico un precedente ordine di carcerazione, era, quindi una “vecchia conoscenza” delle forze dell’ordine e a quel punto i poliziotti hanno proceduto alla perquisizione personale e all’interno della sua auto.

Gli operanti hanno trovato dentro la Fiat vari arnesi da scasso e scoperto che la fedina penale del minorenne era “sporca”, pertanto le forze dell’ordine hanno proceduto all’arresto, per poi portarlo presso il carcere minorile romano di Casal del Marmo.

Attualmente il 17enne è stato messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa di dare spiegazioni su cosa dovesse fare in macchina sul litorale con arnesi da scasso dentro l’auto.

Come raccontatovi in precedenza, in un altro nostro articolo recente, nonostante tutte le ipotesi siano aperte e valga per tutti gli indagati la presunzione d’innocenza in attesa della sentenza definitiva di condanna, con le prove che si formeranno durante il processo, in questo periodo e già qualche settimana fa sul litorale di Ostia sono iniziati i furti proprio alle auto in sosta, in concomitanza dei primi bagni stagionali.

Niente di più facile, infatti, che il giovane attendesse che i bagnanti andassero verso il mare dopo aver parcheggiato in strada i propri veicoli, per utilizzare gli attrezzi da scasso e rubare all’interno delle auto posteggiate.

Infine, in un’altro episodio ancora più recente, episodi simili si sono verificati a Cerveteri, con varie auto danneggiate e svaligiate dai malviventi a caccia di effetti personali.

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