Roma: panico per le strade della città nel corso del corteo storico per celebrare il Natale della Capitale, quando un cane lupo, appartenente ad uno dei figuranti, senza museruola, ha aggredito e sbranato un piccolo chihuahua, con la proprietaria del cagnolino, residente a Guidonia e a passeggio con tutta la famiglia nella Capitale, che è finita in ospedale in stato di choc per il grande spavento ed il dolore di vedere ucciso il suo quattrozampe.
Il piccolo chihuahua è stato dilaniato a morsi da un cane lupo che, pur legato ad un palo, era senza museruola
Tutto questo dopo che, recentemente, a Nettuno, in un altro nostro articolo dei giorni scorsi, vi abbiamo raccontato di un altro episodio simile, con un altro cane di piccola taglia che è stato ucciso a morsi da un pitbull, mentre il cagnolino era al guinzaglio del suo padrone, un 88enne che anche in quel caso è stato ferito per aver tentato di separare i due animali e medicato in ospedale.
Tornando all’episodio che ha visto protagonista una famiglia di Guidonia, residente in zona Marco Simone, nel pomeriggio di due giorni fa, domenica 23 aprile, una famigliola con figlia al seguito stava passeggiando per le strade del Centro di Roma e, una volta all’altezza del Circo Massimo, con il corteo in svolgimento è rimasta impotente davanti all’aggressione mortale, vedendo morire il loro chihuahua sotto ai loro occhi.
Il cane lupo, pur essendo legato con il guinzaglio ad un palo, era senza museruola e, vedendo il piccolo chihuaha passare nelle vicinanze, è riuscito ad azzannarlo e ad ucciderlo.
Il cane, che apparterrebbe ad uno dei figuranti, lo ha aggredito mentre il corteo con sfilata stava terminando e sarebbe riuscito ad assalire il chihuahua perchè il guinzaglio era molto lungo, permettendogli di mordere più volte il piccolo cane della famiglia di Guidonia.
La proprietaria del cagnolino si è sentita male davanti a marito e figlia ed è stata ricoverata per il grave shock subito in ospedale, mentre per il suo piccolo chihuahua non c’è stato nulla da fare, troppo profonde le ferite e le lesioni riportate nell’assalto.
In un altro episodio recente, invece, a Fiumicino, vi abbiamo raccontato di come il gatto Jerry sia stato a un passo dal morire, aggredito da un ignoto che gli ha sparato in strada con un fucile a piombini, ed il proiettile che in quel caso lo ha ferito a pochi centimetri dal cuore.
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