Orti in affidamento: esplode la voglia di curare un pezzo di terra. Come fare (VIDEO)

Sul litorale si diffonde il desiderio di curare un orto, tra aria aperta e raccolto genuino. Il caso dell’Agricola Castelfusano

Aria di primavera e voglia di stare all’aperto. Magari a zappettare il terreno, curare l’orto, piantare le verdure per l’estate. Ecco, giusta per il momento, l’idea vincente che sempre più persone stanno sposando: prendere in affidamento un piccolo terreno da trasformare in orto.

Sul litorale si diffonde il desiderio di curare un orto, tra aria aperta e raccolto genuino. Il caso dell’Agricola Castelfusano

E’ l’iniziativa che anima l’associazione “Orti di Castelfusano” ospite presso l’omonima azienda agricola distesa su via Canale della Lingua, nei pressi dell’incrocio con la via Cristoforo Colombo, a Casal Palocco. A due passi dalla pineta, su un terreno di venti ettari, l’associazione ha ricavato lotti da 50 metri quadrati, o loro multipli, curati dai soci in cambio di una quota di circa 350 euro all’anno. Con quella somma versata all’associazione, i “contadini urbani” ricevono acqua diretta, acqua di pozzo a bassa pressione per irrigazione e la recinzione che delimita il loro spazio. L’orto che viene assegnato è arato e fresato, insomma già pronto per la semina.

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Uno dei lotti da 50mq degli Orti di Castelfusano

C’è grande entusiasmo – racconta Claudio Patrizi, patron dell’Agricola Castelfusano meglio noto come fotografo professionista a Ostia (Mercatino della foto) – Sono già diversi gli associati che hanno preso a curare i loro lotti. Come fasce d’età e stato sociale c’è un po’ di tutto, dall’impiegato al professionista, dalla persona di mezza età al pensionato. Sono spinti dal desiderio di passare giornate all’aria aperta, facendo movimento e, soprattutto, di portare a tavola il frutto del loro lavoro, nella genuinità, nella stagionalità più rigorosa e senza l’uso della chimica”.

Di questi tempi negli orti di Castelfusano è tutto un fervore. I carciofi svettano imperiosi dal terreno, le fave sono quasi pronte, si mettono a dimora meloni e cocomeri. Poco più in là, nel resto del vasto appezzamento, i contadini “professionisti” dell’Agricola seguono con attenzione tutte le fasi della lavorazione, tutta “en plein air” ovvero senza serre o coperture.

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All’Agricola Castelfusano con gli orti convive un’allegra fattoria con galline, papere, oche, capre, pecore e cavalli

Tutto ciò mentre l’allegra fattoria starnazza e chioccia. Eh già, perché un’altra area dell’azienda agricola è occupata dall’allevamento di galline, polli, papere e oche. Tenuti all’aria aperta a razzolare sulla terra, alimentati a mangime certificato biologico, quegli animali rappresentano un’altra risorsa di Castelfusano aperta a tutti: la vendita di uova fresche. Capre, pecore, un cavallo e un pony pascolano liberamente.

E per l’estate è annunciata anche la creazione di un’area barbecue. Per info e iscrizioni: via Canale della Lingua 130, tel. 3939145344.

Orti a Stagni

L’idea dell’associazione “Orti di Castelfusano” è tanto piaciuta che anche altri privati si stanno mettendo in moto sul litorale. Per esempio il proprietario di un terreno nella zona di Stagni di Ostia Antica, in via Giancarlo Connestabile della Staffa, affitta porzioni di 50 metri quadrati del suo spazio a 30 euro al mese dotando l’affittuario di “acqua di pozzo diretta, casetta porta attrezzi con piccola veranda per poter mangiare all’aria aperta, motozappa a disposizione”.  L’annuncio è online su facebook.

Foto e video di Marco Simoni