Ostia, Fratelli d’Italia: “Bloccheremo in ogni modo il progetto dei clochard nella ex colonia”

L'opposizione pronta a proteste contro il progetto di trasformare l'ex colonia in housing per senza fissa dimora

ex colonia vittorio emanuele iii
Uno dei progetti a rischio taglio dei fondi del Pnrr è la realizzazione di un dormitorio per senza tetto in alcune parti dell'edificio dell'ex colonia marina Vittorio Emanuele III

Fratelli d’Italia dice no alla trasformazione dell’ex colonia Vittorio Emanuele III a housing temporaneo dei senza dimora. Un no fermo, inorridito. Tant’è che dalle parole già nel gruppo municipale si pensa ai fatti. FdI infatti si dichiara pronta “a fronteggiare l’operazione tesa all’insaputa del Consiglio municipale con una sfilata contro il piano che impedisce l’uso dell’ex colonia come polo universitario e città dei giovani“.

L’opposizione pronta a proteste contro il progetto di trasformare l’ex colonia in housing per senza fissa dimora

Come anticipato da Canaledieci (leggi qui) il X Municipio ha, infatti, candidato la ex colonia Vittorio Emanuele III per accogliere i clochard sparsi per Roma. Si attendono solo i fondi del Pnrr per iniziare i lavori.

Non vogliamo che la ex colonia, già occupata da oltre cento abusivi, con spaccio e altri illeciti, diventi la pattumiera di Roma” denuncia il capogruppo municipale di FdI Giuseppe Conforzi.

Scelta inadeguata e scellerata”, l’hanno definita i consiglieri municipali Sara Adriani e Pietro Malara, oltre allo stesso Conforzi. “Ricordiamo che il presidente del municipio Falconi durante il consiglio straordinario del 1 aprile 2021 si era impegnato a valutare insieme dei progetti di riqualificazione turistica dell’immobile nel rispetto della destinazione sociale al fine di dare dignità al territorio”.

“Ci batteremo a tutti livelli istituzionali affinché immobili di tale prestigio e di tale potenziale debbano essere pensati e valutati come gioielli dei territori”, l’avvertimento.

Secondo i tre consiglieri l’ex Colonia deve essere destinata ad un progetto importante di rilancio turistico economico per il nostro litorale coinvolgendo le parti sociale e le associazioni virtuose del territorio. (leggi qui)

Da qui la promessa: “Giovedì chiederemo in aula la presenza del presidente Falconi e dell’assessore Denise Lancia affinché riferiscano su questa scelta dissennata”, hanno aggiunto i consiglieri.

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