Roma, “dispenser” di cocaina attaccati alla ringhiera: il sistema per lo spaccio al Quarticciolo

Oltre 40 dosi di cocaina sequestrate al Quarticciolo: scoperto dopo una lunga perquisizione della zona, l'ingegnoso sistema del pusher per mimetizzarle 

Roma: ben 40 dosi di cocaina pronte per essere vendute, sono state scoperte e messe sotto sequestro dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Casilina, poche ore fa all’angolo di una strada popolare del Quarticciolo.

L’ingente quantità di sostanza stupefacente, era in un posto insospettabile, mimetizzata perfettamente all’interno di contenitori di metallo, attaccati per mezzo di una calamita ad una ringhiera. Un nascondiglio che consentiva al pusher di staccarli facilmente, riempirli una volta esaurito il contenuto, e riposizionarli in un altro punto dove fosse presente una base metallica.

Oltre 40 dosi di cocaina sequestrate al Quarticciolo: scoperto dopo una lunga perquisizione della zona, l’ingegnoso sistema del pusher per mimetizzarle

Un’altra “proficua” ed ingegnosa attività di spaccio di cocaina, è stata bloccata nelle ultime ore grazie all’attività di controllo dei Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Casilina. In manette è finito stavolta un giovane italiano di appena 21 anni, che ora è gravemente indiziato del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

I militari in servizio di pattugliamento in zona Quarticciolo, lo avevano notato mentre in modo sospetto e un atteggiamento circospetto, si era soffermato in un angolo di via Ugento, dove una segnalazione li aveva portati a conoscenza dello spaccio di stupefacenti per strada.

Dopo ore di osservazione però, poiché nulla aveva mostrato palesemente lo svolgimento dell’attività illecita, convinti a stanarla, sono scesi e si sono messi a controllare e perquisire tutta l’area finché il premio alla costanza, è stato il rinvenimento di due scatole di metallo cariche di cocaina.

Con un sistema ingegnoso per mimetizzarle al meglio, il pusher le aveva agganciate perfettamente dietro la ringhiera in ferro tramite una calamita, in modo per altro da poterle staccare e ricaricare di stupefacente e riposizionarle lì o altrove in stile dispenser.

All’interno dei contenitori sono stata trovate ben 40 dosi di cocaina pronte per essere vendute. Perquisito a quel punto anche il 21enne, è stato trovato in possesso di 700 euro in contanti, ritenuti il provento dell’attività di spaccio svolta in precedenza.

Per il 21enne sono scattate le manette, con la convalida dell’arresto presso le aule del Tribunale di piazzale Clodio. L’uomo è stato ristretto gli arresti domiciliari, mentre il procedimento è nella fase delle indagini preliminari.

canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link e digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.