Roma: ritrovato il 72enne, Bashkim Pasmaciu, arrivato a Roma circa due settimane fa, cercato disperatamente dai familiari, per giorni, dopo che di lui non si sapeva più nulla. L’ultimo posto dove era stato avvistato era la fermata della metro A di Subaugusta, poi, il buio più assoluto, fino a quando, a furia di ricerche, l’anziano signore è stato avvistato e riconsegnato alla sua famiglia
L’anziano signore era andato a prendere la metro, salvo poi sparire nel nulla. Dopo giorni e giorni al freddo, è stato ritrovato e riconsegnato ai suoi familiari
Pasmaciu, albanese nato a Tirana nel 1950, a breve avrebbe compiuto 73 anni ed aveva fatto perdere le sue da venerdì scorso, 3 febbraio, quando era stato visto per l’ultima volta alla stazione Subaugusta, sulla metro A.
L’uomo, malato di Alzheimer, era arrivato nella capitale una quindicina di giorni fa per andare a trovare i familiari che abitano in zona Palmiro Togliatti, poi, venerdì scorso, l’uomo è andato con un familiare a prendere il bus per andare alla metro.
Scesi dal mezzo, e arrivati in stazione verso le 19.30, dopo pochi secondi alle biglietterie, il parente lo ha perso di vista definitivamente.
Le persone all’interno della metro erano tante, e il parente, seppur preso dal panico, ha fermato alcuni carabinieri che erano in zona e ha raccontato loro l’identikit del padre: molto probabile che la lieve forma di Alzheimer, di cui soffre lo abbia spinto ad allontanarsi spontaneamente, senza neanche accorgersene, oltretutto era senza documenti e senza telefonino e non parlava italiano.
Per molti giorni sono state setacciate dalle forze dell’ordine le strade nei dintorni tra Tuscolano e quadraro, tuttavia l’anziano signore non si trovava, ed era un grave problema, date le temperature sempre più fredde di questo inizio di febbraio.
Lo scomparso, alto 1,65, di corporatura robusta, con capelli bianchi corti, indossava occhiali fotocromatici, un piumino blu, felpa bianca e pantaloni di tuta blu, scarpe color kaki (tendenti al beige) è stato ritrovato nella mattinata di ieri, 7 febbraio, intorno alle 8.30, come comunicatoci da Rocco Micale, Vicepresidente di Penelope Odv persone Scomparse, che si è interessato attivamente di questo caso: “Sono state ricerche estenuanti, dapprima, nella serata del 6 febbraio, diversi utenti ci avevano segnalato di averlo visto nel quartiere di Tor Sapienza e poi, grazie a Dio, nella prima mattinata del giorno seguente, il 7 gennaio, è stato ritrovato, bloccato e ricondotto dai familiari nei pressi del parco di Centocelle. Bashkim era in stato confusionale e provato da ben quattro notti passate in strada. I familiari anch’essi ancora sotto shock dalla scomparsa sono seguiti dai nostri psicologi”.
Un’altra storia a lieto fine ve l’abbiamo descritta due settimane fa, quando una donna, Viviana Vincenzi, era scomparsa da Ostia dopo essere andata a fare la sua classica passeggiata pomeridiana, ed è stata ritrovata il giorno dopo, grazie all’intervento di una signora che, dopo aver visto gli annunci facebook ed i volantini che tappezzavano la città, ha telefonato subito alla sorella, Simona, per avvisarla e fargli riabbracciare la sua Viviana (leggi qui).
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Appello e ritrovamento di Viviana, scomparsa ad Ostia: il ringraziamento dei familiari
