Appello e ritrovamento di Viviana, scomparsa ad Ostia: il ringraziamento dei familiari

La donna, affetta da autismo, era uscita per fare una passeggiata ed era scomparsa. Ritrovata nel pomeriggio di domenica

Ostia: Viviana Vincenzi, 48 anni, scomparsa da ieri pomeriggio, sabato 28 gennaio, quando era uscita da casa sua, in via Angelo Olivieri per fare la sua passeggiata quotidiana attorno al quartiere di Stella Polare, è stata ritrovata e riconsegnata ai familiari verso le 13.30 di oggi, domenica 29 gennaio.

La donna, affetta da autismo, era uscita per fare una passeggiata ed era scomparsa. Ritrovata nel pomeriggio di domenica

Decisivo per il suo ritrovamento l’intervento di una cittadina, come raccontatoci dalla sorella Simona, intervistata da canaledieci.it:  “La abbiamo cercata con insistenza in tutta Ostia, e ringraziamo pubblicamente la signora che, dopo che Vincenza era sparita dalle 17.30 di ieri, ha visto i volantini sparsi per la città e le segnalazioni facebook e ci ha telefonato. L’ha tenuta d’occhio per qualche minuto e noi siamo arrivati subito sul posto, trovandola a passeggio nelle vicinanze del supermercato ‘Il Castoro, in via dell’Idroscalo, a Ponente”.

“Ne ha fatta di strada – aggiunge – visto che noi abitiamo a Levante, ma l’importante è che ora stia bene. Vincenza ci ha appena raccontato che è in  buona salute, è solo infreddolita e ha fame e sonno, ma è normale, avendo passato la notte a dormire in strada. Siamo molto sorpresi perchè anche se autistica non ha mai fatto una cosa del genere, ma tutto è bene quel che finisce bene”.

La 48enne, che indossava al momento della sparizione una felpa gialla con cappuccio, una tuta nera e scarpe nere con sè non aveva documenti nè cellulare, e per questo è stato difficilissmo per i suoi familiari rintracciarla: “Anche i carabinieri ci hanno detto di prima mattina, quest’oggi, di averla vista in giro per Ostia, ma quando avevano provato a raggiungerla, dopo la nostra segnalazione, già era andata via, ha una buona resistenza fisica e cammina veloce”.

Tra ieri sera e domenica mattina – racconta Simona – siamo andati a cercarla nei dintorni di casa, al pronto soccorso anche al Porto e nei dintorni del supermercato Panorama, dove ci avevano telefonato altre persone dicendo di averla vista, ma niente. Questo angelo ci ha permesso di riabbracciarla, siamo felicissimi“.

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