Ostia: non bastasse la recente allerta meteo per neve diramata a partire da ieri sera in diverse aree della regione Lazio (leggi qui) e le problematiche legate alla forte erosione da mareggiata che sta togliendo inesorabilmente sabbia e barriere naturali alle spiagge di Ostia, Focene e Fregene, con il rischio di ulteriori gravi danni alle strutture adiacenti (leggi qui), ieri nel tardo pomeriggio, intorno alle 18, una violenta tromba d’aria ha danneggiato due stabilimenti del litorale.
Oltre all’allerta meteo e alle problematiche dell’erosione delle spiagge, una tromba d’aria crea lo scompiglio all’interno di alcuni stabilimenti lidensi
Noi, in esclusiva per canaledieci.it abbiamo intervistato i titolari dello stabilimento Peppino a Mare, Mimmo Pizzuti, e della Spiaggia di Bettina, Fabio Balini, che ci hanno raccontato cosa è successo.
In particolare, partendo da Pizzuti, quest’ultimo racconta: “Sicuramente ci sono stati danni considerevoli causati dalla furia della tromba d’aria, ma visto quello che è successo anche recentemente (leggi qui) con le potenti mareggiate che hanno travolto il litorale romano, poteva andare anche peggio, quindi siamo tra il dispiaciuto e il sollevato, perché sappiamo cosa può accadere in questi casi. Temevo che potesse accadere, visto che ieri sera aveva anche grandinato, e purtroppo si è verificato. Al ‘Peppino a Mare’ sono state scoperchiate ad una quindicina di cabine che come potete vedere dal video e dalle foto sono state divelte e danneggiate, private del tetto, poi altri problemi ad un campo da beach volley che abbiamo in dotazione, con i pali protettivi che sono stati piegati dalle intemperie, e l’area docce calde anche lei completamente aperta e scoperchiata dalla violenza della perturbazione. Ripeto, sicuramente non ci voleva, ma speriamo che non ci siano intemperie più gravi, cerchiamo di vedere il bicchiere mezzo pieno”.
Sulla stessa falsariga Claudio Balini della Spiaggia di Bettina, che è uno degli stabilimenti attigui al Peppino a Mare e che quindi è stato colpito dalla tromba d’aria poco dopo: “Dopo essere passata dal ‘Peppino a Mare’, i danni sono arrivati da me, in un’opera indistinta di distruzione, io sono arrivato in zona verso le 19.30 perché mi era scattato l’allarme e ho potuto notare lo stesso scenario: cabine senza tetto, una completamente divelta, docce distrutte, vetrate rotte e danni alle strutture. Sicuramente abbiamo visto di peggio ma da me ieri ci sono stati da 10 a 15mila euro di danni. Purtroppo sembra che io abbia l’abbonamento alle trombe d’aria, in 4-5 anni di gestione della ‘Spiaggia di Bettina’ – ex Corallo Beach – questa è la terza che subisco. Spero vivamente che non ce ne sia una quarta, perché dopo maltempo ed erosione questo proprio non ci voleva”.
Sempre ieri ad Ostia, incuranti dell’acqua gelida e con un freddo intenso, un uomo e una donna nel pomeriggio del 19 gennaio si sono spogliati e immersi nell’acqua del mare per rispettare un rito religioso (leggi qui).
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Ostia, Fregene e Focene, spiagge sotto attacco: nessun contrasto all’erosione
