La vicenda della soffolta di Fregene, sembra aver preso finalmente un avvio definitivo che nelle ultime ore ha visto anche la consegna del cantiere alla Ditta Bonifazi che eseguirà l’opera a partire dalla fine di dicembre: data prevista il 29.
Gli interventi anti erosione sulla costa di Fregene su un tratto della lunghezza di circa un chilometro, e per una spesa di 2 milioni di euro con fondi del PNRR, avevano subito un stop a settembre a causa dell’aumento improvviso di oltre il 40% dei costi per l’esecuzione.
Fiumicino, consegnato il cantiere per la nuova soffolta di Fregene presso l’ex stabilimento La Perla con i fondi PNRR, rielaborati dopo l’aumento dei costi di esecuzione
E’ avvenuta qualche ora fa la consegna del cantiere per la nuova soffolta di Fregene presso l’ex stabilimento La Perla, alla presenza dei tecnici comunali, del direttore dei lavori Marco Pittori e della ditta Bonifazi che li eseguirà.
L’opera ai blocchi di partenza a fine estate, con l’aumentare improvviso dei costi per l’esecuzione, aveva subito uno stop, a cui era rapidamente seguita la rielaborare del computo metrico per poter richiedere fondi aggiuntivi.
Oggi tutto sarebbe invece pronto a partire, con oltre un milione e mezzo di euro in più rispetto ai 2 milioni di euro iniziali annunciati la scorsa primavera per la realizzazione dei lavori da avviare a settembre 2022.
Oggi l’appalto aggiudicato per intervenire sulla complessa situazione di Fregene, può dunque contare su 4 milioni di euro con finanziamenti del PNRR, che servirà a realizzare una soffolta con alcuni pennelli che evitino il formarsi di correnti tra la stessa soffolta e la spiaggia.
“La consegna – ha dichiarato il vicesindaco Ezio Di Genesio Pagliuca – è stata fatta con largo anticipo rispetto a quanto stabilito nei sopralluoghi effettuati a novembre. Adesso sono in corso i rilievi batimetrici per verificare lo stato della costa e il 29 dicembre sarà installato il cantiere vero e proprio”.
I lavori dureranno cinque mesi, ed è più o meno garantito che termineranno comunque con l’avvio della prossima stagione balneare, anche se come già aveva dichiarato Montino, la manutenzione della Costa va intesa come “un cantiere quasi infinito”, che va pensato a lungo termine per non rischiare la distruzione di una parte rilevante dell’economia del territorio.
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Fregene, finanziati i lavori per la barriera anti erosione: ecco quando inizieranno
