Ostia: è stata riattivata la misura della Sorveglianza Speciale nei confronti di Roberto Spada, esponente dell’omonimo clan. La misura durerà tre anni ed è stata notificata a Spada nell’ambito di una serie di servizi di controllo sul litorale, da parte della polizia.
Riattivata la sorveglianza speciale per Roberto Spada, la misura durerà tre anni
La Polizia ha riattivato la misura della Sorveglianza Speciale nei confronti di Roberto Spada, l’esponente dell’omonimo clan di Ostia. Spada era tornato libero ad ottobre dopo avere scontato la condanna relativa all’aggressione ai danni di un giornalista della Rai, Daniele Piervincenzi, che nel 2017 fu colpito con una violenta testata al volto.
La misura è stata riattivata dalla Polizia che ha notificato la sorveglianza speciale della durata di tre anni.
Il reggente del clan di Ostia, secondo i pm, è stato sottoposto alla misura restrittiva dopo i festeggiamenti con i fuochi d’artificio in piazza Gasparri per la sua liberazione dal carcere a fine settembre. (Leggi qui) La decisione è stata presa dal tribunale dopo le informative trasmesse anche alla direzione distrettuale antimafia dopo le relazioni redatte da polizia e carabinieri.
La notifica è stata eseguita nel corso dei controlli straordinari della polizia in alcune zone del litorale e in particolare ai “lotti”. Le operazioni sono state disposte dal questore di Roma al fine di garantire maggiore sicurezza alla cittadinanza e ripristinare la legalità sul territorio. Circa 240 le persone identificate, 150 gli autoveicoli fermati, sette le perquisizioni eseguite durante le quali sono state sequestrate 100 dosi di crack già pronte per essere immesse sul mercato. Sempre nello stesso ambito un uomo è stato arrestato. I controlli sono stati poi estesi anche in piazza Gasparri, via Forni e via Fasan. (Leggi qui)
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Roberto Spada è libero: a Ostia la festa con i fuochi d’artificio
