Ferrovie, sulla Roma-Lido partono i lavori e chiudono le biglietterie

Le biglietterie ad una ad una chiudono: un nuovo disagio che avanza, secondo i pendolari

Fonte profilo facebook comitato pendolari Roma Lido

Biglietterie chiuse ancor prima dell’avvio dei lavori programmati. Nuovi disagi per i pendolari della Roma-Lido. Lo denuncia una nota congiunta firmata dal Comitato Pendolari Roma Ostia e dal Comitato Pendolari Ferrovie Roma Nord.

Le biglietterie ad una ad una chiudono: un nuovo disagio che avanza, secondo i pendolari

Dal 19 settembre sono finalmente iniziati i lavori sulla infrastruttura della Roma Lido, opera molto importante, annunciata già nel 2016 nell’ambito dei mitici 180 milioni che la Regione Lazio aveva ottenuto dal governo di allora. E’ un risultato positivo, anche delle battaglie dei pendolari – premettono – Parallelamente Astral ci ha comunicato che inizieranno (nel prossimo futuro) i lavori per l’ammodernamento di alcune stazioni della Roma Lido e Roma Nord. Siamo contenti.

Peccato  – aggiungono – che a fronte di notizie positive (ma i lavori sulle stazioni ancora li dobbiamo vedere, potrebbe trattarsi del solito annuncio), ne arrivino altre negative (queste invece sicure)”.

Astral e Cotral ci hanno comunicato che chiuderanno tutte le biglietterie sulle due ferrovie entro il mese di ottobre, anzi, hanno già cominciato a chiuderle da qualche settimana”.

Le biglietterie chiuse

Da qui l’elenco: nella stazione di Porta San Paolo, Acilia, Stella Polare, Piazzale Flaminio e di Saxa Rubra (che è anche capolinea di bus Cotral).

La giustificazione non esiste, il danno per i viaggiatori invece sì”, aggiungono. “Siccome le due aziende sono moderne, i biglietti e gli abbonamenti si fanno solo on line oppure dal tabaccaio convenzionato. Ci fa piacere che si potenzino strumenti informatici e si guardi al futuro, ma non si possono ignorare ampie fette di viaggiatori che a tutt’oggi si recano in biglietteria per rinnovare l’abbonamento”.

Come si fa a prendere una decisione così drastica senza avere contezza del problema?, chiedono i due comitati dei pendolari (leggi qui).

Come si fa a non capire che così si arreca un disagio a tutti quei pendolari (e secondo noi sono la maggioranza) che non usano l’app o che non hanno un tabaccaio convenzionato vicino casa o vicino alla stazione?

Questo è il nuovo che avanza sulle ferrovie ex concesse. I disagi sono destinati a non finire mai”. Per poi concludere: “Grazie Astral. Grazie Cotral. Grazie Regione Lazio”.

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