Riano, 54 enne manda a fuoco per errore 30 ettari di terreno: denunciato

Il terreno è stato avvolto dalle fiamme ed ha lambito una abitazione che ha subito danni all'impianto idrico ed elettrico

officina carabinieri

I Carabinieri hanno denunciato un 54enne del posto ritenuto responsabile dell’incendio colposo che ha mandato in fumo 30 ettari a Monte Perazzo all’interno del comune di Riano.

Il terreno è stato avvolto dalle fiamme ed ha lambito una abitazione che ha subito danni all’impianto idrico ed elettrico

Tutto ha avuto origine da un piccolo focolare acceso dall’uomo per fare pulizia nel suo terreno, che ha poi innescato l’incendio, lo scorso 18 giugno. Si è generato un grande stato di allerta, arrivando anche a lambire un’abitazione che ha subito danni all’impianto idrico ed elettrico.

L’incendio inizialmente è stato domato da 3 autobotti dei Vigili del Fuoco e 4 mezzi della protezione civile di Riano. Successivamente l’attività d’indagine svolta dai Carabinieri della Stazione Riano ha permesso di risalire all’uomo, a un imprenditore edile del posto, al quale gli stessi militari hanno contestato anche la mancata pulizia del fondo di proprietà e il mancato rispetto del divieto di accensione dei fuochi, previsto per il periodo estivo.

Le fiamme hanno inizialmente interessato terreno prativo per poi lambire abitazioni vicine propagarsi velocemente, anche a causa del forte vento. La siccità, l’assenza di umidità notturna, il forte vento e le sterpaglie infatti hanno reso particolarmente difficili le operazioni di bonifica e contenimento dell’incendio. Le squadre antincendio e i vigili del fuoco sono dovuti intervenire anche nella giornata successiva per spegnere gli ultimi focolai rimasti attivi.

Multa anche per un 56enne da parte della forestale di Manziana

In un altro intervento la forestale di Manziana ha comminato una sanzione amministrativa che prevede una sanzione amministrativa di 10mila euro, ad un 56 enne perché all’interno della sua proprietà, nel comune di Bracciano, in località “La Castagneta” è stata accertata la presenza di materiale legnoso, ritraibile dal taglio di utilizzazione di un bosco ceduo castanile, ammassato in cataste con assortimenti commerciali di legna da ardere e paleria all’interno del bosco.

Tutto il legname era in condizioni tali da determinare potenziale pericolo di innesco e propagazione di incendio.

canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.

 

Roma, donna muore nell’incendio del suo appartamento