Al calendario delle sagre che ripartono sul litorale romano, non poteva mancare all’appello quella del pesce, che si lega come un binomio inscindibile al territorio di Fiumicino. E così come avevamo anticipato, tra venerdì 17 e sabato 18 giugno, sul palcoscenico gastronomico della Darsena, si svolgerà la sagra del pesce in versione smart, nella formula “Non è la Sagra”, con gli stessi straordinari sapori proposti anche a prezzi contenuti, nonostante tutto sia rincarato, a partire anche dai carburanti dei pescherecci. All’interno costi e il dettaglio del menù proposto dalla Pro Loco.
Fiumicino, il 17 e 18 giugno alla Darsena, al via la mini Sagra del pesce: in programma mercatini, degustazioni e intrattenimento
Dopo il successo della Sagra delle Tellina di Passoscuro, il territorio di Fiumicino torna a deliziarci con un’altra Festa dei sapori, venerdì 17 e sanato 18 giugno 2022, in cui città sarà pronta ad accogliere buongustai da tutto il Lazio per la manifestazione “Non è la Sagra”: per la 50esima Festa delle Tradizioni Marinare della Città di Fiumicino.
L’evento, si svolgerà con una modalità di accoglienza conosciuta ed apprezzata, e anche se sarà una ripartenza mini, non mancheranno le degustazioni in piazza, preparate e impiattate dai volontari della Pro Loco di Fiumicino.
A “Non è la Sagra” il menù a prezzi popolari
Tra le leccornie proposte, due pietanze in particolare saranno la sorpresa degli chef, che come d’abitudine fino all’ultimo momento non sveleranno la ricatta dell’antipasto e del primo piatto, mentre la frittura mista tra gamberi, calamari e paranza, è la grande certezza di questa grande Festa.
I prezzi rivelati non saranno invece un’amara sorpresa nonostante i rincari delle materie prime, tra il pesce naturalmente, e l’olio per friggere: la spesa per il primo piatto sarà di 8,00 euro, e della frittura 10,00. Mentre il menù completo non supererà il costo di 22,00 euro, per un vassoio con antipasto, primo e frittura. Comunque poco meno delle attività di ristorazione che circondano la manifestazione.
“Cercheremo di non aumentare troppo i costi dallo standard a cui i cittadini sono abituati nella sagra in grande. Uno sforzo che facciamo assieme alla cittadinanza anche in tal caso, auspicando che questo aiuti tutti a poter partecipare numerosi – spiega il Presidente della Pro Loco, Pino Larango”.
Gli stand gastronomici apriranno alle ore 20,00 e la distribuzione andrà avanti fino ad esaurimento dei prodotti, tra i quali il classico fritto di pesce accompagnato da un primo piatto gustoso. Un mercatino di prodotti tipici ed artigianali inoltre, darà il via alla manifestazione già dal pomeriggio alle 17,00, per passeggiare tra gli stand e prepararsi ad onorare la tavola della Pro Loco:
“E’ un “antipasto” ed un auspicio per il ritorno, di nuovo in grande stile, della Sagra del Pesce che, ancora per il terzo anno consecutivo, non è stato possibile organizzare – spiegano”.
Ma i primi ad incoraggiare sul quello che sarà senza dubbio il buon esito della manifestazione, sono proprio i cittadini, che attendono comunque con ansia il programma della due giorni, che prevede alle ore 21,00 anche uno spettacolo di intrattenimento.
Non ci sarà, invece, come in un primo momento annunciato, “Sagre & Sagre”, la Festa regionale delle Pro Loco del Lazio, sotto l’egida dell’Unpli (Unione Pro Loco del Lazio).
Anche se “sottotono”, la festa che si avvicina ha il doppio valore della vicinanza e della ritrovata serenità nel rispetto delle proprie tradizione, ma anche l’occasione per festeggiare finalmente i 50 anni della Pro Loco di Fiumicino, compiuti nel 2020.
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