Due proteste dei lavoratori questa mattina a Fiumicino. Il presidio della Gate Gourmet, società di catering, in via della Scafa e il sit-in di dipendenti delle società di handling e pulizie di bordo nell’area tecnica del Leonardo Da Vinci. In entrambe ie circostanze si chiede il rispetto dell’applicazione della clausola sociale.
Protestano un centinaio di lavoratori della Gate Gourmet davanti alla sede dell’azienda DNata in via della Scafa a Fiumicino, Sono preoccupati per l’occupazione dopo il subentro di una nuova società “senza l’applicazione della clausola sociale” nel passaggio della commessa a Ita Airways.
La protesta ha ottenuto la convocazione di un tavolo di confronto tra azienda e sindacati. Alle proteste è arrivata la solidarietà del senatore di Italexit William de Vecchis e del leader del centro destra a Fiumicino, Mario Baccini presenti al sit-in questa mattina.”
Alle 14 riprenderà la trattativa tra i vertici nazionali di Gate Gourmet e Dnata e sembra ci siano buoni spiragli perché riprenda positivamente. Quanto sta avvenendo e la dimostrazione che la crisi Alitalia non è legata solo alla compagnia di bandiera ma a tutto l’indotto. Il settore aeroportuale necessita di un contratto di settore da ottenere in accordo con i sindacati e di un bacino unico dei lavoratori dove poter attingere”. Lo dichiara il vicesindaco Ezio Di Genesio Pagliuca.
La solidarietà è stata espressa anche dal sindaco di Fiumicino Esterino Montino che ha dichiarato: ” Non solo centinaia di lavoratori e lavoratrici rischiano di perdere il lavoro, ma chi rimarrà rischia invece di vedere il proprio contratto passare da 8 a 4 ore. Tutto questo è inaccettabile.
“Quando si cambiano gli appalti, oltre ovviamente al rispetto della clausola sociale, e quindi la garanzia del lavoro per i dipendenti, è necessario anche pensare a un piano produttivo che valorizzi ed estenda le opportunità lavorative, non che, al solito, punti al ribasso. Il rispetto della qualità del lavoro e dei diritti dei lavoratori resta per noi prioritario. Mi auguro che dalla trattativa in corso tra i nazionali di Gate Gourmet e DNata escano buone notizie”, conclude il sindaco di Fiumicino Esterino Montino.
Protesta dei lavoratori dei società di handling e pulizie di bordo
Un’altra protesta è andata in scena nell’area tecnica del Leonardo Da Vinci. Oltre cento lavoratori di società di handling e pulizie di bordo hanno dato vita ad un sit-in indetto dai dipartimenti regionali Filt Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti e Ugl Trasporto aereo. La protesta non ha provocato ripercussioni sull’operatività di scalo.
Al centro della protesta “il passaggio di attività di pulizie di bordo da una società all’altra, il rispetto ed il sollecito dell’applicazione della clausola sociale per le società che svolgono tali attività, la tutela dei livelli occupazionali e dei salari, la difesa ed il rispetto del Ccnl nel settore handling, il rispetto dell’orario di lavoro e delle norme di sicurezza sul lavoro”.
Le organizzazioni sindacali chiedono un’assunzione di responsabilità per evitare un nuovo dramma sociale, che vedrebbe famiglie senza la loro fonte di sostentamento: Aziende di grande importanza – affermano – non possono continuare a chiedere che i costi vengano ulteriormente ribassati a danno dei lavoratori più deboli del comparto: la soluzione c’è e va soltanto adottata”.
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