Lungo il Tevere una scrofa partorisce 14 “cuccioli”: emozione sul Sentiero Trilussa (VIDEO)

Il ritrovamento ha destato profonda emozione nei volontari che si sono prodigati nel recuperare gli esemplari e riportarli nell'allevamento distante circa 500 metri.

Una “fuga” per partorire. Mesi fa una scrofa è fuggita da un allevamento per poter far nascere i suoi cuccioli in libertà nel sentiero Trilussa, lungo il Tevere. Proprio oggi, martedì 19 aprile, si scopre che ne ha messi al mondo ben 14. Infatti nel pomeriggio un gruppo di volontari di “Cefalonia Forever” li ha ritrovati proprio mentre erano in allattamento.

Il ritrovamento ha destato profonda emozione nei volontari che si sono prodigati nel recuperare gli esemplari e riportarli nell’allevamento distante circa 500 metri. La scrofa sarebbe stata messa incinta da un cinghiale, molto presente in zona. Infatti – ci dicono i volontari – tutte le nuove nascite in quell’area sono ormai miste.

Scrofa partorisce 14 cuccioli: il recupero

Il recupero è stato molto difficoltoso. I 14 cuccioli sono stati trasportati con una carriola; più complessa, invece, l’operazione riguardante la “mamma”. “Alla fine – ci ha raccontato Mario Pericolini presidente del gruppo Cefalonia Forever – ha seguito la prole e dei pezzetti di cracker che abbiamo lanciato lungo il percorso di cui ne va matta”.

Il sentiero Trilussa

Il sentiero Trilussa è un percorso di circa 7 chilometri che parte da Vitinia all’angolo tra via del Risaro e via Massa Fiscaglia, facilmente raggiungibile a piedi dalla stazione di Vitinia della linea ferroviaria Roma-Lido.
Il percorso attraversa o sfiora ben tre aree protette: la Riserva Litorale Romano, la Riserva Tenuta presidenziale di Castelporziano ed il Parco Regionale di Decima Malafede.
Può essere percorso a piedi e in bici.

Con un atto ufficiale del Comune di Roma votato dalla maggioranza, il Sentiero Trilussa è stato riconosciuto recentemente tra i sentieri naturalistici all’interno della territorio capitolino, in una collocazione ideale, che lo vede racchiuso tra la riserva statale del Litorale romano, la riserva naturale Decima Malafede, e la tenuta del Presidente (leggi qui).

Tra i primi a crederci è stato l’Ente RomaNatura, grazie al quale c’è stato il riconoscimento del sentiero e il suo l’affidamento ai volontari del territorio. Il progetto è stato anche sostenuto dall’Ente con la fornitura di arredi e fondi per la manutenzione.

canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.