Testaccio, l’Alibi chiuso per 20 giorni per ordine del questore: riscontrate violazioni

L'Alibi è stato chiuso per venti giorni per ordine del Questore: troppe liti, lavoratori non in regola e violazioni sanitarie

Chiusura forzata di venti giorni per l’Alibi, il disco club di via Monte Testaccio simbolo da decenni della movida romana. Il provvedimento è il risultato di diversi controlli amministrativi effettuati dagli agenti della Polizia di Stato del commissariato Celio, insieme al personale della ASL Roma e dell’Ispettorato del Lavoro, a seguito dei quali sono state riscontrate diverse irregolarità.

L’Alibi è stato chiuso per venti giorni per ordine del Questore: troppe liti, lavoratori non in regola e violazioni sanitarie

Gli operanti avrebbero riscontrato violazioni sia di carattere igienico-sanitario che riguardanti la tutela dei lavoratori; ma anche, in più occasioni, il superamento del numero dei clienti ammessi in base alle disposizioni anti Covid.

Ad aggravare la situazione le risse, le liti ma anche una rapina subita che hanno reso necessari più interventi delle forze di polizia.

La Divisione di Polizia Amministrativa della Questura di Roma ha avviato così un’istruttoria, al termine della quale il Questore ha firmato un provvedimento per la sospensione della licenza per 20 giorni, notificato nella giornata di sabato dagli agenti del commissariato Celio che, come previsto, hanno affisso sulla saracinesca dell’Alibi il cartello con la dicitura “Chiuso con provvedimento del Questore”.

Il provvedimento è stato notificato sabato 16 aprile, la vigilia di Pasqua, poco prima dell’apertura serale del club. L’Alibi è sempre stato il punto di tendenza delle serate di Testaccio,  attivo nell’organizzazione di nottate musicali il venerdì e il sabato, ma anche con serate extra a tema. Il club noto per i ritmi tech house e house l’estate continua anche all’aperto con un terzo piano dedicato alla Terrazza Alibi.

Licenza già sospesa due anni fa

Per l’Alibi, tempio della trasgressione capitolina, era scattato un analogo provvedimento di chiusura nell’aprile di due anni fa: dall’inizio dell’anno erano stati liti e risse che avevano reso necessario più volte l’intervento delle forze dell’ordine. Il questore allora aveva firmato la sospensione della licenza per quindici giorni “per ragioni di ordine e sicurezza pubblica”.

canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.

Primi caldi: turista si denuda in piazza Testaccio (VIDEO)