La Polizia ha arrestato due uomini gravemente indiziati per aver rapinato una farmacia in via delle Zattere a Ostia. I fatti risalgono esattamente al 16 dicembre e sono avvenuti nel centro di Ostia: poco prima della chiusura, due uomini sono entrati in una farmacia con il volto coperto da un casco integrale e da un passamontagna. Uno è andato diretto nella parte posteriore del negozio mentre l’altro ha “puntato” un taglierino ad una delle dipendenti facendosi consegnare quanto contenuto in cassa (leggi qui).
Nel retrobottega, l’uomo ha cercato, senza esito, la cassaforte e si è “accontentato” di rapinare una delle titolari che si è trovata di fronte. Nel corso dell’azione criminale i due rapinatori parlavano con un forzato accento abruzzese, talmente artefatto da indurre le persone presenti a pensare che questo modo di parlare fosse un maldestro tentativo di mascherare il vero accento. Le due persone arrestate sono di Roma: F.G. E C.M., entrambi di 45 anni.
Avevano rapinato una farmacia a Ostia: le indagini della Polizia
Oltre a questo particolare gli investigatori del X Distretto Lido, in stretto coordinamento con la Procura di Roma, hanno passato al setaccio prima di tutto le immagini dei sistemi di videosorveglianza. I poliziotti non si sono però fermati ai video dell’evento ma hanno allargato la ricerca all’intero quartiere e per l’intero pomeriggio; l’intuizione si è rivelata esatta e sono riusciti ad acquisire anche le fasi di preparazione del colpo quando i due uomini, ignari di essere ripresi, parlottavano tranquillamente.
L’altro prezioso contributo alle indagini è venuto dalla conoscenza del territorio dei poliziotti che, battendo le vie di Ostia, hanno individuato prima uno e poi entrambi i sospettati. Ulteriori conferme sono arrivate dalle perquisizioni delegate durante le quali, oltre ad alcuni degli abiti usati durante la rapina, sono stati trovati i mezzi di trasporto usati dai due, tra i quali uno scooter rubato. L’ordinanza è stata eseguita dagli stessi agenti del X Distretto.
La stessa farmacia fu rapinata qualche giorno dopo
La stessa farmacia è stata poi rapinata anche sei giorni dopo, il 22 dicembre. In quel caso, il malvivente era un uomo di circa 60 anni. Aveva agito con spiccato accento romanesco e, arruffati i contanti, era riuscito a fuggire prima dell’arrivo della Polizia.
L’indagato è da ritenersi presunto innocente in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.
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