Roma, 9 nuove biblioteche più 17 milioni per sistemare le vecchie

Biblioteche di Roma Capitale: al via il piano di potenziamento. Gotor: "Saranno hub di riduzione delle disuguaglianze sociali, dove tutti si possano ritrovare"

Roma: via libera della della Giunta di Roma Capitale alla delibera per il Piano di potenziamento della rete di Biblioteche di Roma Capitale che prevede, attraverso l’utilizzo di 50 milioni di euro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), la riqualificazione strutturale, energetica e digitale di 21 biblioteche tra quelle esistenti, e la creazione di 9 nuove strutture. I dettagli.

Biblioteche di Roma Capitale: al via il piano di potenziamento. Gotor: “Saranno hub di riduzione delle disuguaglianze sociali, dove tutti si possano ritrovare”

Con lo scopo di ampliare l’offerta culturale sul territorio, coprendo aree della città non servite, con la realizzazione di nuovi poli di aggregazione per la cittadinanza, è stata approvata oggi dal Consiglio Capitolino, la proposta dall’assessore alla Cultura, Miguel Gotor, per una consistente riqualificazione di 21 biblioteche comunali già esistenti sul territorio di Roma Capitale, e per la creazione di altri 9 centri culturali polivalenti, aperti con orari estesi e dotati di aree di incontro e sperimentazione.

Il principio ispiratore del progetto, è quello di una crescita di tipo strutturale, ma anche energetica e digitale per questi spazi della cultura, con un occhio attento in particolar modo alle giovani generazioni. L’intento è anche quello di un’azione di recupero di edifici ed aree pubbliche degradate o non utilizzate, che potranno così tornare a nuova vita.

Ecco gli immobili per cui sono stati previsti i fondi del Pnrr

Il Piano approvato oggi, prevede lo stanziamento di 50 milioni di euro del Pnrr, 32,5 dei quali saranno destinati alla creazione delle 9 nuove sedi delle Biblioteche di Roma Capitale, e tra gli immobili non utilizzati e/o degradati, papabili per le realizzazione dei nuovi centri civici culturali e di innovazione, ci sono: l’Ex Scuola Parini di Piazza Capri (nel III municipio); il Casale La Rustica di Via Delia e l’Edificio Via Fontichiari in Via Fontichiari (nel V Municipio); il Complesso Tre Casali in Largo Zappalà e l’Edificio Arco di Travertino in Via Arco di Travertino (nel VII Municipio); l’Edificio Via Ostiense, in Via Ostiense 122 e la Fornace Veschi in Viale di Valle Aurelia (nel XIII Municipio); gli Edifici rurali Selva Candida in Via Cusino (nel XIV Municipio) e il Castello di Cesano di Piazza Caraffa 13 (nel XV Municipio).

Per l’adeguamento strutturale e impiantistico con efficientamento energetico di 21 delle 40 sedi del Sistema Bibliotecario Capitolino, saranno stanziati 17,5 milioni di euro.

Si tratta in tal caso della ristrutturazione di due strutture nel II Municipio, e cioè Villa Leopardi, e la Tullio De Mauro, e altrettante nel III Municipio, e cioè la Ennio Flaiano e la Fabrizio Giovenale. Nel IV Municipio la Aldo Fabrizi e la Vaccheria Nardi, e nel V Municipio, la Gianni Rodari e il Teatro Quarticciolo. Al via i fondi per la sistemazione anche della Borghesiana, Collina della Pace e Rugantino nel VI Municipio, e per l’ampliamento della Raffaello nel VII Municipio. Nel IX Municipio lavori alla Pier Paolo Pasolini e nel X nella biblioteca Elsa Morante di Ostia e nella Sandro Onofri nel quartiere di Acilia.

Fondi per lavori di ampliamento giungeranno anche per la struttura di Longhena nel XII Municipio e a Cornelia e Valle Aurelia nel XIII Municipio. Ristrutturazione infine pevista per la Franco Basaglia e Casa del Parco nel XIV Municipio e per la Galline Bianche nel XV Municipio di Roma Capitale.

Insomma, una remise en forme importante e più che mai necessaria specialmente in taluni casi dove per lungo tempo le strutture, situate in palazzi storici e, come nel caso di Ostia, con una diretta azione di deterioramento dovuta alla vicinanza con il mare,  sono rimaste letteralmente dimenticate, pur nella loro funzione essenziale di baluardo contro il degrado sociale e l’impoverimento culturale.

La rete delle Biblioteche di Roma Capitale è la base ideale da cui far partire il progetto di rigenerazione, culturale, sociale e ambientale della città ha dichiarato l’assessore alla Cultura, Miguel Gotor – proprio perché queste sono naturalmente dei luoghi di aggregazione per le comunità e hanno un ruolo centrale per la vita civile di una collettività, garantendo, assieme alla scuola, un accesso democratico alla cultura”.

canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.

Ostia, ripartono le attività della Biblioteca Elsa Morante: ecco i primi appuntamenti