Addio a Bruno Fabbri: il suo gelato ha segnato un’epoca a Ostia

I Fabbri negli anni Cinquanta rinfrescavano i bagnanti diretti allo stabilimento Marechiaro. Il nipote Simone continuatore della sua arte gelataria

Bruno e Franco Fabbri

Era un maestro dell’arte gelataria e per decenni ha rinfrescato con le sue delizie ghiacciate i bagnanti diretti alla spiaggia del Marechiaro, lo storico stabilimento balneare disteso su lungomare Paolo Toscanelli in corrispondenza della stazione Lido Centro. Ostia dice addio a Bruno Fabbri, iniziatore con il fratello Franco del “Bar Mayumbe”.

Insieme con il fratello Franco negli anni Cinquanta rinfrescavano i bagnanti diretti allo stabilimento Marechiaro. Il nipote Simone continuatore della sua arte gelataria

Bruno Fabbri all’età di 83 anni, ha cessato la sua esistenza terrena ieri, giovedì 24 febbraio. La famiglia ha celebrato oggi i funerali nella chiesa Stella Maris di via dei Promontori. Con la sua arte gelatiera ha segnato un’epoca a Ostia, contendendo il primato nel settore con i Ciotoli del bar Sisto. Anzi, a dirla tutta, il suo Bar Mayumbe in viale della Pineta, aperto da Bruno negli anni Cinquanta insieme con i fratelli, era una sorta di stimolante memento per l’altro re del gelato che vi abitava proprio sopra.

Era una posizione strategica quella scelta da Bruno e Franco Fabbri nel bar gelateria di viale della Pineta ad angolo con via San Quiriaco. Da lì passavano quanti, in estate, si recavano allo stabilimento “Marechiaro”, magari arrivando con il trenino alla stazione Lido Centro. E, prima che anche il bar pasticceria “Scala Paradiso” ampliasse l’offerta ai gelati, nella zona di Ostia levante il Bar Mayumbe è stato per decenni l’incontrastato primatista dell’artigianato gelatario, per qualità e gusto. Tra i loro clienti anche Claudio Villa che aveva un appartamento poco distante.

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Bruno (a sinistra) e il fratello Franco ai tempi del Bar Mayumbe di viale della Pineta

Negli anni Ottanta, chiuso il Bar Mayumbe, Bruno Fabbri si era spostato in via Lodovico de Filippi 14 e, dopo ancora, in via del Mar Rosso, davanti allo stadio Stella Polare. Ad aver ereditato e tenere viva la tradizione gelataria di famiglia è rimasto il nipote Simone, titolare del laboratorio di piazza Francesco Conteduca 10. Il suo ricordo affettuoso è affidato alla pubblicazione delle fotografie dei fratelli Bruno (lo zio) e Franco (il nonno) Fabbri, ai tempi della gestione del Bar Mayumbe e avanti con gli anni. “Insieme con nonno mi avete fatto venire la vostra stessa passione.. ma per te la mia nocciola sarà sempre troppo dolce. Per zio Bruno” scrive Simone sul suo profilo facebook.

Con la notizia della scomparsa di Bruno Fabbri, sui social si sono moltiplicate le testimonianze d’affetto e di simpatia per il gelatiere. Scrive Marco Mambor: “Ci sono attività commerciali che hanno fatto la storia del nostro Territorio tra queste proprio la Gelateria Fabbri dove i ricordi mi riportano maggiormente all’ infanzia e al gelato mangiato la domenica passeggiando con i miei fratelli ed i miei genitori”.

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Bruno Fabbri negli anni Sessanta al bancone del Bar Mayumbe di Ostia

Fede commenta: “Un dispiacere immenso, una persona meravigliosa , dai modi sempre gentili. Porterò sempre con me il ricordo di quando scendevo di casa e venivo a prendere la panna per le fragole e tu sempre amorevole e con il sorriso. Ti sei ricordato di me quando ormai ero diventata adulta e quando lavoravo alla Asl e mi vedevi, tornavi sempre con un vassoio di tramezzini perché sapevi che li adoravo. Non va via solo un volto storico di Ostia , va via una persona veramente di altri tempi.” Aggiunge Laura: “Persone splendide. Il loro gelato dopo essere stati tutto il giorno al Marechiaro era una tappa fissa. Caro Bruno ci mancherai.”. A proposito dei fratelli Fabbri, Roberta ricorda: “Meravigliosi! La gelateria per eccellenza , mi ricordo sempre da bambina quando andavo lì ero piccolissima e ormai come mi vedevano sapevano già che il cono fragola limone cioccolato e panna era pronto per essere mangiato! Bruno uomo fantastico…un pezzo di ostia e di storia di ostia che ci lascia ma che vive nei ricordi di ognuno di noi perché non esiste una persona ad Ostia che non abbia mangiato il gelato da Fabbri”.

La redazione di canaledieci si unisce al dolore dei fam8iliari e porge loro le più sentite condoglianze.

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