Pomezia, operaio precipita dal tetto della cella frigorifera: morto sul colpo

L'uomo stava sistemando sul tetto della ghiacciaia alcuni cavi elettrici e lo ha stroncato l'impatto col terreno dopo una caduta da 5 metri di altezza

Pomezia: il turno di lavoro di Salvatore Mongiardo, operaio di 64 anni si conclude in tragedia, con la sua morte, dopo essere precipitato dal tetto della cella frigorifera su cui stava lavorando all’interno di un capannone in località Santa Procula, frazione del comune pometino. La caduta mortale è avvenuta ieri, 21 gennaio, con l’intervento dei soccorritori avvenuto verso le 14 con l’arrivo sul posto.

L’uomo stava sistemando sul tetto della ghiacciaia alcuni cavi elettrici e lo ha stroncato l’impatto col terreno dopo una caduta da 5 metri di altezza

Il volo, da un’altezza di cinque metri ha stroncato irrimediabilmente la vita dell’operaio, che era sul tetto della ghiacciaia per sistemare la disposizione di alcuni cavi elettrici, ma l’impatto violento col terreno è stato letale e nessuna manovra ha salvato l’uomo.

Adesso sono in svolgimento le indagini dei carabinieri della locale tenenza in coordinamento con il personale del servizio di prevenzione e sicurezza ambienti di lavoro della Asl Roma 6 per accertare l’esatta dinamica dell’incidente.

Salvatore Mongiardo rappresenta dunque la prima morte sul lavoro in questo 2022 a Roma e  nella sua provincia mentre l’anno scorso i morti in questa categoria furono 38.

Un ambito, quello della tutela delle vittime in ambito lavorativo, dove le misure di sicurezza purtroppo non sembrano mai abbastanza, basti ricordare l’episodio di un altro operaio deceduto a fine dicembre in via Merulana (Leggi Qui).

canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link e digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.

Fiumicino, operaio investito mentre lavora sulla strada: atterra l’eliambulanza (VIDEO)