Roma: ondata di arresti per furto nella Capitale in poche ore. Tre i soggetti fermati in flagranza di reato dagli agenti della Polizia di Stato. Un arresto anche per violazione delle disposizioni anti covid e resistenza e lesione a pubblico ufficiale. I dettagli
Roma, diversi i tentativi di furti sventati nella Capitale: presi di mira soprattutto appartamenti
Nel primo intervento i poliziotti della sezione Volanti si sono diretti in Via Lazzero Taldi nel VI Municipio, dov’era stata segnalata la presenza di tre soggetti vestiti di scuro sul balcone di un appartamento al primo piano, che tentavano di introdursi da una porta finestra.
I tre uomini erano ancora intenti a scardinare la grata facendo leva con un piede dì porco quando sono stati intercettati dagli agenti di Polizia giunti sul posto. Alla vista della volante i ladri hanno tentato la fuga, lanciandosi dal balcone. Due dei tre soggetti sono riusciti ad allontanarsi facendo perdere le tracce, mentre il terzo ladro è stato inseguito dagli operanti e bloccato con ancora indosso i guanti neri per lo scasso.
L’uomo fermato è un 31enne risultato dagli accertamenti con precedenti di Polizia. Al momento della perquisizione, gli sono stati trovati addosso un cacciavite con punta a taglio e una pinza “a pappagallo”.
La fortunata vittima del tentativo di furto è rientrata poco dopo l’intervento degli agenti constatando solo la forzatura della grata. E a vuoto sembrerebbe essere andato anche un altro tentativo di furto nella via, forse eseguito dagli stessi soggetti poco prima.
Per il 31enne a seguito dell’arresto, è stata disposta l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di firma presso gli uffici della polizia Giudiziaria.
Altre due ladre sono state fermate nelle ultime ore anche in zona Romanina. Si tratta di due donne di 24 e 27 anni, entrambe di nazionalità serba riconosciute come le autrici di un tentativo di furto in appartamento. E’ stato lo stesso proprietario dell’abitazione dove le due avevano tentato di scardinare la serratura, a riconoscerle mentre camminavano per strada.
Le due malviventi capito che all’interno dell’appartamento era presente il proprietario, si sono infatti allontanate velocemente dal palazzo tentando di disfarsi del cacciavite utilizzato per lo scasso, gettandolo dietro ad un muretto. Ma gli agenti del commissariato Romanina previa indicazione della vittima, le hanno individuate in strada.
Per loro è stato disposto l’obbligo di presentazione e firma presso gli uffici di Polizia Giudiziaria, disposto dal Tribunale Ordinario di Roma in sede di convalida dell’arresto.
Un 28enne originario del Mali, è stato infine arrestato dagli agenti del commissariato Porta Maggiore, per aver reagito con violenza all’invito da parte degli investigatori di usare il dispositivo di protezione personale.
L’uomo era entrato senza indossare la mascherina in un minimarket mentre i poliziotti stavano effettuando controlli amministrativi, alla richiesta degli operanti si è scagliato contro di loro e ne ha feriti due con calci, pugni e morsi.
Per il cittadino del Mali è scattata sia la sanzione amministrativa per la violazione sull’uso della mascherina, che l’arresto per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, arresto convalidato dall’Autorità Giudiziaria.
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