Roma: con 355 voti a favore e 45 contrari, è stata approvata oggi dalla Camera la legge di Bilancio. E’ la prima manovra del Governo Draghi. I dettagli.
Anche rifinanziamento del Reddito di Cittadinanza e sgravio fiscale del 100% sui contributi per contratti di apprendistato, nella prima manovra Draghi
Via libera definitivo alla legge di Bilancio del governo Draghi, una manovra che nel 2022 si prevede potrà distribuire a famiglie ed imprese oltre 32 miliardi. Ecco quali sono le novità in vista:
Tra le cose da evidenziare, in primis il taglio delle tasse, ma anche la Quota 102, Ape social allargato e Opzione donna. Poi, in attesa della riforma delle pensioni, al via anche a nuovi ammortizzatori sociali universali, la stretta anti-delocalizzazioni e il molto atteso rifinanziamento del Reddito di cittadinanza, opportunamente rielaborato con la finalità di evitare abusi. E, tra le riconferme, anche il Superbonus, senza delle particolari limitazioni.
La manovra terrà conto con la giusta attenzione anche elle fasce più deboli, ossia perone in condizione di disagio sociale, disabili e malati rari, considerando risorse anche per la distribuzione di cibo per i più poveri, e per intervenire con aiuti alle donne vittime di violenza, con provvedimenti rafforzati anche contro chi commette tali violenze.
Tra le norme votate, arriva finalmente il definitivo stop all’allevamento di animali da pelliccia e la proroga per i partiti per chiedere l’accesso al 2xmille.
Inevitabili aiuti del Governo sono previsti per l’emergenza pandemica, ed è tra questi presente anche la proroga per tre mesi dell’esenzione della tassa per i tavolini all’aperto e un fondo da 150 milioni per turismo, spettacolo e auto.
Interventi economici programmati anche per alcune filiere in sofferenza, dal settore tessile di Prato ai porti della Sardegna, mentre 700 milioni per la Cig straordinaria serviranno a proteggere i lavoratori. Nuovi stanziamenti anche per lo sviluppo di cure e vaccini (anticipati poi alle spese 2021) e per la struttura del Commissario Figliuolo, con risorsedestinate anche a medici e infermieri.
Sul fronte scuola, l’aiuto del governo arriva con fondi per il sostegno psicologico degli studenti e fino al cambio delle regole dell’esame di maturità (eventuali e solo con ordinanza, così come già successo nel 2021). Risorse che serviranno a proteggere ragazzi e insegnanti dal contagio. Il lavoro dei Professori e del personale Ata assunto durante l’emergenza, sarà inoltre prorogato fino a giungo 2022.
Queste le novità invece per quanto riguarda il taglio delle tasse: la nuova Irpef sarà a 4 aliquote (23%, 25%, 35%, 43%), e vengono riscritte anche le detrazioni, con una clausola salva-bonus 100 euro per i redditi bassi. Cancellazione dell’Irap per 835mila lavoratori autonomi. E sconto, per 12 mesi, di 0,8 punti percentuali dei contributi per i redditi fino a 35mila euro. Via l’Iva per il terzo settore fino al 2024 e riduzione al 10% dell’Iva sugli assorbenti.
Per il pagamento delle cartelle notificate nel primo trimestre, ci saranno 6 mesi di tempo, mentre il pagamento delle bollette del periodo che va da gennaio ad aprile, potranno essere spalmate in 10 rate. Sempre nel primo trimestre del 2022, annullati gli oneri di sistema per le utenze della luce fino a 16kwh. Giù al 5% l’Iva sul gas, tagliati gli oneri di sistema.
Proroga dello sconto sul mutuo per gli under 36, e sconto per l’affitto per i giovani under 31. Tra le risorse destinate ai giovani, anche 2 milioni in più per le attività sportive universitarie e altrettanti per le spese informatiche degli studenti fuori sede. Arrivano 600mila euro per il Giro d’Italia Under 23. Degno di nota lo sgravio fiscale del 100% dei contributi per tre anni, per le piccole e medie imprese che assumono con contratti di apprendistato, con invece multe salate a chi non paga i tirocini.
Salta il tetto Isee per il Superbonus per le villette, basterà aver completato il 30% dei lavori entro giugno per godere della proroga fino a fine 2022. Per il prossimo anno ci sarà anche un bonus del 75% per abbattere le barriere architettoniche. Equiparati i lavori trainanti e trainati, compresi quelli per il fotovoltaico, e prorogati a tutto il 2025 gli interventi nelle aree colpite dal sisma. Per tutti i bonus restano sconto in fattura e cessione del credito. Confermato il bonus mobili, con tetto rivisto a 10mila euro, e prorogato il bonus idrico. Tagliato invece il bonus facciate dal 90% al 60%.
Per l’ambiente, da segnalare il fondo per accompagnare le imprese nella transizione, e la garanzia per gli investimenti green al nuovo Fondo italiano per il clima. Nella manovra presenti anche risorse per la lotta agli incendi, il riassetto dei corsi d’acqua e il potenziamento dei centri di riutilizzo. In particolare, il “Fondo per la strategia di mobilità sostenibile”, servirà al rinnovo del parco autobus, per i treni a idrogeno, per i carburanti puliti e per le metro di Genova, Milano, Napoli, Roma e Torino.
Nella manovra, anche fondi destinati agli esuli della ex Jugoslavia, alle api e per i carnevali storici.
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