Con il green pass obbligatorio e quindi la necessità di fare i tamponi per quello temporaneo, le farmacie sono state prese d’assalto dai non vaccinati. Siamo andati a vedere quelle più organizzate come si stanno comportando per erogare al meglio il servizio.
Green pass obbligatorio, negli ultimi giorni le farmacie sono state prese d’assalto dai non vaccinati.
Uno degli effetti immediati dell’introduzione della green pass obbligatorio nei luoghi di lavoro, sia privati che pubblici, è sicuramente il super lavoro a cui sono costrette le farmacie che aderiscono al servizio di erogazione dei tamponi. Siamo andati a Ostia vedere come funziona questo lavoro all’interno di una farmacia.
Farmacia in Trincea, solo ieri in Italia sono stati effettuati oltre un milione di test a 15 euro l’uno. Come si sono organizzati quelli che hanno deciso di fornire il servizio?
«Siamo stati tra i primi a iniziare a intraprendere questa questa attività – spiega Maurizio Cossu, titolare Farmacia delle Azzorre – ci siamo organizzati prima di tutto con infermieri professionali, perché anche i farmacisti sono titolati a fare i tamponi, ma l’infermiere ha più capacità, più manualità e tutto il tempo da dedicare ai pazienti.»
«Sicuramente il lavoro è cambiato molto – Gianluca Pasanisi titolare Farmacia delle Azzorre – dal periodo del Covid senz’altro ci ritroviamo di fronte ad una realtà totalmente diversa rispetto a prima. Prima il nostra lavoro prevalentemente verteva sul fatto di consegnare i farmaci e dare consigli sui farmaci, adesso abbiamo incrementato, con questa ulteriore possibilità di fare sia i vaccini in farmacia che i test antigenici per il covid.»
Dal punto di vista del cliente i costi sono alti, in queste ore fioccano le offerte, quella che va per la maggiore il pacchetto con tamponi rapidi che costano anche 100 euro per 10 test.
Il servizio di Mara Azzarelli.
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