Fiumicino si schiera contro la tampon tax: assorbenti gratuiti nelle scuole

Tampon tax, specchio della discriminazione: assorbenti gratuiti nelle scuole di Fiumicino. Il vice sindaco: "E' a scuola che bisogna abbattere le disuguaglianze sociali"

Fiumicino: la battaglia contro la Tampon Tax a cui ha preso parte anche il Comune di Fiumicino, fa oggi un altro passo avanti, con la speciale consegna nelle scuole superiori del territorio, di una fornitura annuale di assorbenti di cui le studentesse potranno usufruire gratuitamente.

Tampon tax, specchio della discriminazione: assorbenti gratuiti nelle scuole di Fiumicino. Il vice sindaco: “E’ a scuola che bisogna abbattere le disuguaglianze sociali”

Si è tenuta stamattina insieme al vicesindaco Ezio Di Genesio Pagliuca e l’Assessore alle Politiche scolastiche Paolo Calicchio la consegna di forniture annuali di prodotti femminili di prima necessità alle scuole superiori del territorio di Fiumicino. La fornitura di assorbenti, è stata possibile grazie ad una generosa donazione della società Teleperformance, che ha contribuito in questo modo a far si che il Comune potesse segnare un nuovo passo avanti per abbattere le disuguaglianze sociali.

Partire dalle scuole era un passaggio necessario, come ha tenuto a spiegare il Vice Sindaco di Fiumicino, Ezio di Genesio Pagliuca:

Perchè dalle scuole? Perché è proprio a scuola che bisogna abbattere le discriminazioni. Dalla scuola deve nascere la consapevolezza, che ad oggi purtroppo tanti servizi che sono essenziali e di cui non si può fare a meno, per tante famiglie non sono accessibili“.

Fiumicino si schiera contro la tampon tax: assorbenti gratuiti nelle scuole 1

E gli assorbenti, infatti, rientrano tra i prodotti di cui una donna per almeno quarant’anni della propria esistenza avrà a che fare inevitabilmente e che, pertanto, costituiscono una spesa mensile ordinaria e di prima necessità.

La battaglia contro la tampon tax è mondiale

Da questa consapevolezza, donne di tutto il mondo si sono battute e si battono da anni per la detassazione di questi prodotti, così la tassazione è stata azzerata in Paesi come il Canada, l’India, il Kenya e in molti Stati americani, e in Australia solo nel mese di ottobre 2018.

In Europa, uno degli ultimi traguardi in tal senso, è stato raggiunto dalle donne tedesche che, dal gennaio 2020, pagano solo il 7% dell’Iva su tamponi e assorbenti, mettendo fine a quell’assurdo confronto che poneva sullo stesso piano i prodotti utilizzati dalle donne per l’igiene intima con gioielli, vino, birra e sigarette, e sintetizzato nello slogan: “Da quando una necessità è diventata un lusso?”

Da noi, a settembre del 2019 l’On. Laura Boldrini (insieme ad altre 32 deputate di vari gruppi politici) propose un emendamento alla Legge di Bilancio che sanciva la riduzione dal 22% al 10% su tamponi e assorbenti, in un’Italia sempre piuttosto immobile sull’argomento.

Ma intanto un piccolo obiettivo è stato raggiunto, e proprio nel territorio del Comune di Fiumicino:

“Perché pagare l’IVA del 22% su prodotti che sono essenziali e necessari per ragazze e donne? – dichiara PagliucaGrazie ad un accordo con le farmacie comunali, questi prodotti sono stati ribassati e possono essere acquistati a prezzi calmierati nelle farmacie comunali. Un’iniziativa che ci auguriamo possa essere sposata da più farmacie possibili, anche private”. (Leggi qui).

Così si è espresso invece Gianluca Bilancioni, Direttore Risorse Umane Teleperformance Italia, al termine della consegna della fornitura di assorbenti nelle scuole del Comune:

“La pandemia ha determinato conseguenze socio-economiche che hanno colpito e colpiscono tuttora le donne, allargando un divario già esistente. Il nostro gesto era doveroso, ed è nato dalla consapevolezza che questa è la strada giusta da percorrere insieme per realizzare un cambiamento culturale che non sia solo simbolico”.

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Fiumicino: iniziativa per abbattere il prezzo dei prodotti igienici femminili tassati come beni di lusso