Ieri il comune di Fiumicino ha presentato i progetti per abbassare i costi sui prodotti igienici femminili (assorbenti, tamponi e coppette).

Assorbenti e prodotti igienici femminili sono ancora oggi tassati come beni di lusso

L’iniziativa nasce dall’approvazione di una mozione presentata in consiglio per chiedere interventi per abbassare l’iva applicata agli assorbenti e ai prodotti igienici femminili, ancora oggi tassati come beni di lusso invece che come beni di prima necessità.

Massimiliano Perri, presidente delle Farmacie Comunali, e il vicesindaco Ezio Di Genesio Pagliuca hanno portato la mozione all’attenzione delle farmacie stesse che hanno approvato l’iniziativa.

Da ieri nelle farmacie comunali di Isola Sacra e di Aranova, ma anche in quella convenzionata di Parco Leonardo, i costi dei prodotti igienici femminili saranno calmierati per una cifra equivalente al 18% dell’iva.

Nelle prossime settimane si avvierà un confronto con le dirigenti scolastiche per garantire questo tipo di prodotti nelle scuole superiori della città.

L’invito rivolto dal comune a tutte le farmacie del territorio è di aderire all’iniziativa e abbassare, a loro volta, il costo di questi beni.

Ad oggi, in tutta Italia, hanno adottato questa mozione 200 enti pubblici e circa la metà di questi ha applicato delle politiche attive.

Il 21 settembre prossimo, in una conferenza stampa alla Camera dei deputati, verrà consegnata la bandiera della campagna “Un ciclo unico” con le firme di tutti gli amministratori locali che hanno aderito.

La richiesta è che una legge fissi l’iva dei prodotti igienici femminili a 4% contro l’attuale 22%.

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