“Mare Sicuro 2021”: salvate in mare dalla Guardia Costiera del Lazio, quasi 200 persone (VIDEO)

Il bilancio dell'operazione "Mare Sicuro 2021": estate complessa, caratterizzata dall'aumento del turismo di prossimità

Civitavecchia: avviata il 19 giugno scorso, si è conclusa con 13.000 controlli, 426 sanzioni amministrative, 1.429 verifiche su aree demaniali marittime e specchi acquei e 55 interventi di soccorso, l’operazione “Mare sicuro 2021” della Guardia Costiere del Lazio. Salvate in mare nei tre mesi di attività, 188 persone.

Operazione Mare Sicuro 2021: “Estate caratterizzata dall’aumento del turismo di prossimità”

Si è appena conclusa l’operazione “Mare Sicuro 2021”, la consueta campagna di prevenzione e sicurezza condotta dalla Guardia costiera, e coordinata nel Lazio dalla Direzione marittima di Civitavecchia, che ha visto incessantemente impegnati gli uomini e gli assetti del Corpo lungo gli oltre 370 Km di costa e gli 11.500 metri quadrati di mare, per la sicurezza di bagnanti e diportisti.

L’operazione, avviata il 19 giugno scorso, ha visto operare le pattuglie e i mezzi navali dei Compartimenti Marittimi di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta con il supporto di 17 Uffici Marittimi dislocati sul territorio regionale, in una condizione complessa, e caratterizzata, per le note limitazioni agli spostamenti internazionali connesse all’emergenza pandemica, da un significativo incremento del turismo di prossimità.

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Il bilancio dell’attività: “Minore il numero delle sanzioni amministrative”

A fronte di più di 13.000 controlli, la nota della Direzione marittima di Civitavecchia, fa sapere che sono state 426, ovvero un numero decisamente minore rispetto agli anni precedenti, le sanzioni amministrative che è stato necessario comminare per violazioni delle leggi marittime e 16 le informative di reato inoltrate alle competenti Autorità Giudiziarie.

Sono state inoltre 1.429, le verifiche condotte lungo il litorale, che hanno permesso di restituire alla libera fruizione ben 20.000 metri quadri di aree demaniali marittime e specchi acquei caratterizzati dal deprecabile fenomeno del preposizionamento di attrezzature balneari da parte di soggetti privi di autorizzazione.

Per quanto riguarda gli interventi finalizzati alla salvaguardia della vita umana in mare, in 55 operazioni, sono state 188 le persone soccorse in mare. Tra queste, il comunicato menziona le 7 persone tratte in salvo a largo di Montalto di Castro, il 25 agosto scorso, grazie ad un’operazione coordinata dal centro regionale di soccorso marittimo della Capitaneria di Civitavecchia.

L’imbarcazione da diporto lunga 23 metri, prese fuoco, e solo il rapido intervento degli uomini e dei mezzi nautici della Guardia Costiera di Civitavecchia e del locale distaccamento dei Vigili del Fuoco permise il salvataggio dei naufraghi e lo spegnimento delle fiamme sviluppatesi a bordo.

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In un’altra operazione, furono invece recuperati i 5 occupanti di un’imbarcazione a vela entrata in collisione con un’altra unità. Tratti in salvo dopo una lunga e complessa attività di soccorso notturna a circa 45 miglia ad ovest dell’isola di Ponza.

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“Mare sicuro”: ecco la forza in acqua sulle coste laziali