Nei giorni in cui Roma è investita da un’ondata di caldo africano a destare preoccupazione è soprattutto il rischio di incendi. L’allerta di “livello 3” contrassegnata dal colore rosso durerà fino a venerdì 13 agosto.
E l’immagine che ci arriva da via Litoranea non è tra le più rassicuranti. Infatti le potature abbandonate sulla Litoranea sono un potenziale innesco di roghi. Le piante sono accatastate ai lati della strada. Basta una cicca di una sigaretta lanciata dal finestrino di un auto per provocare un incendio, anche di vastissime proporzioni.
Rischio incendi: l’ultimo rogo il 2 agosto
E’ del 2 agosto l’ultimo grande rogo nella pineta di Castel Fusano, che è partito proprio all’altezza della via Litoranea. Alimentate dal forte vento di Ponente, le fiamme si sono estese subito su un ampio fronte. A fuoco un ettaro di macchia mediterranea.
Inoltre, già nel recente passato i lavori di potatura hanno creato delle polemiche tra gli automobilisti. Infatti gli interventi degli operai in pieno giorno hanno causato nel mese di giugno code chilometriche con i “pendolari” costretti a passare ore fermi sotto al sole.
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