Roma: controlli antidroga della Polizia. Il bilancio è di 6 arresti e 2 denunce

Diversi i grammi di sostanze stupefacenti sequestrate, tra hashish, cocaina e marijuana.

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E’ di 6 arresti, 2 denunce, una sanzione amministrativa e l’emissione di un provvedimento D.A.C.U.R., il bilancio dei controlli antidroga svolti dalla Polizia nella Capitale durante gli ultimi giorni. Diversi i grammi di sostanze stupefacenti sequestrate, tra hashish, cocaina e marijuana.

Roma: 6 arrestati e 2 denunciati per spaccio di sostanze stupefacenti

Negli ultimi giorni la Polizia ha intensificato le attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nella Capitale. Ciò ha portato all’arresto di sei persone e alla denuncia di altre due. Nel bilancio c’è anche una sanzione amministrativa e un provvedimento di Divieto di Accesso alle Aree Urbane da parte del Questore.

Celio

Nello specifico, in via Nomentana all’angolo con via Val d’Ossola, gli investigatori del commissariato Celio hanno arrestato V.Q., 46enne romano.

I poliziotti in servizio con autocivetta hanno intercettato l’uomo mentre cedeva a bordo di una auto due involucri di plastica trasparente di colore bianco in cambio di denaro. Gli agenti, hanno atteso lo scambio della droga e poi hanno proceduto alla perquisizione personale, del veicolo e successivamente anche dell’abitazione e della cantina del pusher. I poliziotti hanno rinvenuto materiale compatibile per il confezionamento delle bustine di stupefacente e due cellulari con utenze intestate ad un ulteriore complice  – di cui ancora non si conosce l’identità – che aveva la funzione di coordinare i contatti con i clienti.

Infine sono stati sequestrati 1.4 grammi di cocaina e 660 euro in contanti. Il 46enne, che aveva già precedenti specifici, dovrà rispondere di spaccio di sostanza stupefacente e, in attesa del giudizio per direttissima è stato trasportato presso le camere di sicurezza della Questura di Roma. Nel contempo il cliente è stato sanzionato amministrativamente.

Sempre nella zona del Celio, è finito in manette per detenzione di sostanza stupefacente ai fini spaccio anche F.A., 35enne romano.

A giocare un brutto scherzo all’uomo, il suo atteggiamento insofferente e la fretta mostrata al momento del controllo. Gli agenti, insospettiti, lo hanno perquisito trovandolo in possesso di banconote di vario taglio per una somma di 110 euro e all’interno di un pacchetto di sigarette hanno rinvenuto 2 involucri di carta stagnola contenenti hashish per un peso di 1.3 grammi. La perquisizione è stata poi estesa all’auto ma ha dato esito negativo.

In seguito, nonostante il tentativo di depistaggio da parte del fermato che aveva comunicato una falsa residenza, i poliziotti sono riusciti a risalire al vero indirizzo. Qui con l’ausilio delle unità cinofile hanno trovato un involucro trasparente, chiuso con nastro isolante, contenente della cocaina. Inoltre, altri involucri contenenti la sostanza bianca sono stati rinvenuti all’interno dell’intercapedine di una porta e in altri luoghi della casa per un totale di 13 grammi.

Durante il controllo gli agenti non hanno scovato solo cocaina, ma anche una modesta quantità di hashish, per un totale di 7,5 grammi, nascosto insieme ad un bilancino di precisione, strumenti e materiali utilizzati per il confezionamento delle dosi, e un borsello con 14.930 euro suddivisi in banconote di vario taglio e 2 fogli manoscritti con dati riconducibili all’attività di spaccio.

F.A., è stato posto così agli arresti domiciliari presso la propria abitazione in attesa del giudizio per direttissima.

Piazzale degli Eroi

A Piazzale degli Eroi, invece, gli uomini del Commissariato Borgo hanno arrestato L.G., 25enne italiano, che viaggiava a bordo della sua auto in compagnia di un altro uomo.

Da subito l’atteggiamento dei due soggetti, nervoso ed agitato, ha insospettito i poliziotti: le risposte erano vaghe e contraddittorie. Il passeggero è risultato avere precedenti e due recenti denunce in stato di libertà per reati inerenti gli stupefacenti, mentre nessun precedente per il conducente, proprietario della macchina.

Nel veicolo è stato rinvenuto un involucro in plastica trasparente termosaldata, e al suo interno altre buste di plastica trasparenti, oltre ad un involucro di carta contenente marijuana.

Nello vano portaoggetti è stato ritrovato un coltello da cucina con una lama seghettata di 25 cm e un coltellino multiuso. Sotto il sedile del conducente sono stati trovati 200 euro in banconote di vario taglio. In totale la Polizia ha sequestrato 30 grammi di marijuana e 62 grammi di hashish.

Negative le perquisizioni, estese presso le abitazioni di entrambi gli uomini. L.G. è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e in attesa della convalida dell’arresto disposta dall’Autorità Giudiziaria è stato posto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione.

droga sequestrata

Fidene

A Fidene-Serpentara sono stati arrestato due pusher: P.V., 21enne romano e V.A., 22enne della provincia di Caserta. I due giovani sono stati fermati dopo un inseguimento di circa 1 Km in via Ugo Ojetti, dopo che non si erano fermati all’alt di polizia, intimato precedentemente dalla pattuglia, già insospettita dal fare teso e guardingo dei due.

I poliziotti, al momento del controllo dei documenti, hanno notato il forte ed inequivocabile odore di hashish, chiedendo poi al soggetto di consegnare la droga. P.V., incensurato, ha estratto dal proprio slip un pacchetto di sigarette all’interno del quale era celato un involucro di hashish del peso di 1.18 grammi. Ma visto il forte odore, gli agenti hanno proceduto alla perquisizione del veicolo dove è stata rinvenuta una busta in tela contenente 12 panetti della stessa sostanza stupefacente per un peso complessivo di 2,084 chili.

V.A., invece, è stato trovato in possesso di un borsello, contenente 18.010 euro, suddivisi in banconote di vario taglio. Il ragazzo, aveva tentato di darsi alla fuga correndo a piedi nella trafficata via Ojetti, ma dopo circa 300 metri di inseguimento, è stato fermato dagli agenti che lo hanno bloccato.

Dopo gli accertamenti di rito, i due giovani sono stati accompagnati presso le loro abitazioni in regime di arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo.

Casilina

In via Giovanni Battista Scozza, è finito in manette M.R., romano di 49 anni, già noto agli investigatori per precedenti specifici. I poliziotti lo hanno notato mentre cedeva degli involucri in cambio di denaro a dei clienti che lo avevano raggiunto, per poi allontanarsi a bordo di scooter.

L’uomo è stato trovato in possesso di 110 euro suddivisi in banconote di piccolo taglio e di 7 involucri termosaldati del peso totale di 3.18 grammi di cocaina, nascosti all’interno di un marsupio. M.R., è stato così accompagnato negli uffici di polizia e poi arrestato. Denunciati a piede libero, invece, i due clienti.

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San Lorenzo

Gli investigatori del Commissariato San Lorenzo sono riusciti a risalire ad una piccola coltivazione artigianale di marijuana all’interno di una cantina. In totale sono state trovate tre piante di 60 e 90 cm di altezza le cui infiorescenze sottoposte allo specifico test hanno confermato che si trattasse di marijuana.

P.G., un 36enne romano, ha ammesso di aver comprato la marijuana per farne uso personale e di aver acquistato dei semi della pianta su un sito internet. L’uomo, denunciato in stato di libertà dovrà rispondere di coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti.

Infine, sempre gli uomini del Commissariato San Lorenzo, hanno arrestato O.M., 40enne romano, colto in flagranza di reato mentre consegnava in modo sospetto un involucro ad una donna in prossimità di un bar.

Entrambi sono stati fermati e prontamente controllati. L’uomo è stato trovato in possesso di 150 euro, la donna ha ammesso di avere appena acquistato dallo stesso una dose di 0,40 grammi di cocaina.

Vista la flagranza, gli investigatori hanno continuato l’attività d’indagine procedendo alla perquisizione dell’abitazione dell’uomo, dove è stata rinvenuta all’interno di una scatola altra sostanza stupefacente. L’Autorità Giudiziaria competente ha disposto la convalida dell’arresto, applicando altresì la misura cautelare dell’obbligo di firma.

Inoltre, il Questore ha adottato nei confronti dell’uomo un provvedimento D.A.C.U.R. (divieto d’accesso alle aree urbane) che interdice allo stesso l’accesso per due anni ai pubblici servizi e ai locali di pubblico intrattenimento dell’area urbana di San Lorenzo, nonché di stazionare nelle immediate vicinanze del liceo statale Macchiavelli e della Facoltà di Psicologia dell’Università la Sapienza.

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