Nonostante la cronica carenza di parcheggi sul Lungomare Amerigo Vespucci di Ostia da oltre un anno una vasta area di sosta gestita in precedenza dal centro logistico dello stato maggiore dell’esercito è stata destinata alla movimentazione dei rifiuti. Il cambio di destinazione d’uso dell’area sta creando pesanti disagi ai residenti della zona.
“Qui c’era un parcheggio di proprietà dell’esercito ed ora non so per quale motivo è stata data l’autorizzazione per farlo diventare una discarica. – ha dichiarato Roberto Carrera, presidente dell’associazione Litoranea Forza 8 – Come si può vedere dalle immagini, ci sono dei camion che si occupano del trasbordo dei rifiuti, creando una situazione veramente imbarazzante, tra rumori e il forte odore, per tutti noi residenti che abitiamo da queste parti. Questo tratto necessiterebbe un’opera di riqualificazione, ma è ‘affossato’ come del resto tutto il Lungomare Amerigo Vespucci, che è considerato un lungomare di serie b. Questo potrebbe essere un punto nevralgico per far parcheggiare le persone che non trovano un posto sul lungomare e invece il nostro municipio ha pensato bene di farlo diventare una discarica“.
“I disagi – aggiunge Samanta Donadi dell’associazione Litoranea Forza 8 – da quando c’è questo andirivieni dei camion della nettezza urbana sono rumori in qualsiasi ora del giorno e della notte e anche delle esalazioni maleodoranti. Tra l’altro faccio presente che tutta questa zona è soggetta ad un forte impatto paesaggistico poichè confinante con la residenza estiva del Presidente. E proprio per questo motivo le abitazioni di questa zona sono soggette ad una maggiorazione delle tasse. Quindi ci chiediamo se a livello normativo ci sono le condizioni per mantenere una discarica di questo genere, che in qualche modo deturpa anche l’ambiente“. – ha concluso.
I cittadini hanno presentato un esposto da oltre un anno alla Polizia di Roma Capitale, ma ad oggi non hanno ancora ricevuto risposte.
Servizio di Paolo Leone
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