“Identificheremo i responsabili di intemperanze in occasione dei festeggiamenti collegati alle vittorie della nazionale“, questa la promessa di Mario Della Cioppa, questore di Roma.

Tra i vandali molti minorenni accorsi in centro da alcune borgate romane

Le ricerche portate avanti dagli agenti della Digos e dagli uomini della sezione falchi della squadra mobile di Roma hanno consentito l’identificazione di uno dei giovani che il 6 luglio scorso, durante i festeggiamenti per l’incontro di calcio Italia-Spagna, aveva dato in escandescenze.

Il giovane aveva approfittato del caos scatenato dalla gioia per la vittoria della nazionale di calcio per salire su un mezzo di servizio presente in strada per il controllo del territorio.

Nell’abitazione del 25enne, in zona Gregna Sant’Andrea, sono stati rinvenuti anche quantitativi di droga in quantità sufficiente per procedere all’arresto in flagranza per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Per il ragazzo anche il deferimento in stato di libertà per il reato di vilipendio della Repubblica, delle istituzioni costituzionali e delle forze armate.

Per lui anche il D.a.c.u.r. (divieto d’accesso alle aree urbane) da parte del questore e dovrà risarcire gli eventuali danni procurati al mezzo della polizia. Danno quantificato nell’ordine di alcune centinaia di euro.

Ore contate anche per gli altri giovani che, sempre in quella serata, si sono resi protagonisti dell’incivile danneggiamento di un mezzo dell’Atac.

I giovani responsabili degli atti vandalici, molti dei quali minorenni, sono ben riconoscibili grazie ai video che hanno immortalato le loro deprecabili “gesta”.

In alcuni casi è stato già accertato che provengono da alcune borgate romane: Romanina, Tuscolano, Appio Nuovo e Ciampino.

Anche per loro, appena verranno identificati nei prossimi giorni, scatterà la denuncia alla procura della repubblica, la richiesta di misure e l’adozione del D.a.c.u.r.

In vista della finale Italia-Inghilterra saranno presenti agenti della digos e della squadra mobile in abiti civili, nonché personale della polizia scientifica per effettuare riprese, al fine di stanare ogni atto che esuli dalle normali esultanze.

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