Senza motivo. O forse l’unica ragione un pantaloncino rosa, indossato dalla vittima e sgradito agli aggressori. Per questo un gruppo di una quindicina di ragazzi e ragazze si sono avventati prima con parolacce poi a calci e pugni contro una tredicenne. Il fatto è stato denunciato ai carabinieri della stazione di Casal Palocco.
Una ragazza di 13 anni è stata aggredita per noia da un gruppo di coetanei in pieno giorno all’interno di un parco. La rabbia del padre sui social
Ore 17,00 di martedì 15 giugno, punto verde qualità Parchi della Colombo all’Infernetto. Davanti al fast food si ritrovano da sempre comitive di giovanissimi di quel quartiere e di Casal Palocco, che si trova appena al di là di via Cristoforo Colombo, per passare i loro pomeriggi in compagnia. Cose da adolescenti come scherzi, risate, schermaglie amorose.
Romina, chiameremo con questo nome di fantasia la vittima, 13 anni, bella come il sole, ben educata da una famiglia sana, arriva al punto d’incontro indossando un paio di pantaloncini rosa alla moda. La cosa, evidentemente, non è gradita da qualcuno che inizia a commentare pesantemente. Ben presto sale la tensione, una parolaccia tira l’altra, fino a che non si passa all’aggressione della poveretta. Spintoni, pugni e persino calci. Romina cade a terra e dopo un po’ il branco la fa finita e si allontana. Nessuno che l’abbia derubata di soldi o cellulare. Picchiata per il solo gusto di farlo.
La ragazza rientra a casa con lividi, escoriazioni e dolori vari ma si rifiuta di andare al pronto soccorso. I genitori presentano una denuncia contro ignoti alla stazione dei carabinieri di Casal Palocco. E il padre lancia un appello sui social per fronteggiare tutti insieme episodi di bullismo come questi.
“Ieri – scrive l’uomo – mia figlia è stata presa d’assalto da un’orda di 15/20 tra ragazzi e ragazze che senza alcun motivo si è avventata su di lei prima a parolacce poi con calci e pugni. Il motivo? un pantaloncino rosa e non aveva 5€ in tasca di cui essere derubata. Per questo mia figlia porta a casa lividi ed escoriazioni sulla schiena! Sapete che succede nella psiche di un padre quando gli toccano un figlio? Questa volta ho retto e seguito le vie istituzionali. Controllate i Vostri figli! La prossima volta, non ci sono istituzioni che tengono, vi vengo a prendere uno per uno. Siete avvisati! Consiglio di far girare questo messaggio… ai genitori di quei figli che frequentano in comitiva il punto verde qualità Parchi della Colombo”.
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