Giornata mondiale della bici: la mobilità a pedali cresce del 30%. Campidoglio bocciato

Il Covid ha reso l'Italia un Paese più ciclabile

ladro di biciclette

Il Covid ha reso l’Italia un Paese più ciclabile. A renderlo noto la Fiab (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta), in occasione della Giornata Mondiale della Bicicletta istituita dall’Onu, che ricorrerà domani, giovedì 3 giugno.

Italia Paese sempre più ciclabile grazie al Covid

Secondo l’indagine della Fiab, nell’ultimo anno gli spostamenti sui pedali nelle principali città italiane sarebbero aumentati del 30%. Inoltre, complice anche il bonus – nonostante le difficoltà nell’incassarlo (leggi qui) – in questo lasso di tempo sarebbero state vendute circa 2 milioni di biciclette.

Il Parlamento, dalla sua, ha contribuito introducendo una serie di riforme del Codice della Strada a favore delle due ruote, che in Italia non erano mai state applicate a differenza degli altri Paesi europei.

A cascata un contributo decisivo è stato quello dei Comuni che hanno realizzato oltre 190 chilometri di nuove ciclabili. 

A Ostia ciclabile solo ludica

Intanto ad Ostia prosegue la polemica per la pista ciclabile che ha messo sotto scacco il lungomare. Dopo mesi di disagi e ormai all’avvio della stagione estiva, tra i lidensi è sempre più pensiero comune su come la pista sia diventato anche un problema di sicurezza. L’ultimo caso nell’incendio di qualche giorno fa (leggi qui), in cui vigili del fuoco, ambulanze e volanti sono rimasti imprigionati nel traffico del lungomare ridotto a una sola corsia, con la Polizia locale che grida all’allarme a nome della categoria.

Nel frattempo, di sottofondo, la Ragioneria Generale del Comune di Roma, che aveva risposto all’accesso agli atti chiesto da Labur in merito alla spesa di 115 mila euro per la pista ciclabile (leggi qui), ha bloccato in tutta Roma il finanziamento di 10km di piste ciclabili, pari a 1,2 milioni di euro da parte del Campidoglio e dei diversi Municipi. Evidentemente, non ci sono i requisiti per considerarle tali.

Tramonta così dopo 4 anni la promessa elettorale di rivoluzionare la mobilità sul litorale romano. Resta soltanto la contestata e mai terminata pista ciclabile sul lungomare che, per il suo finanziamento (1,8 milioni di euro), ha dovuto dirottare i fondi già stanziati per la riqualificazione del mercato di via dell’Appagliatore” si dichiara da LabUr a proposito della sonora bocciatura da parte della Ragioneria Generale capitolina e delle vicende ostiensi.

canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.

La Ragioneria del Campidoglio: “Spesa per la ciclabile di Ostia non autorizzata”