Ripartire con il coprifuoco spostato di un’ora non significa che l’emergenza contagi da covid sia finita. Così, il bilancio dei controlli ad opera della Polizia locale di Roma Capitale di ieri sera ha prodotto una denuncia, 70 multe e la chiusura di tre minimarket.
Aggressione ai danni dei vigili urbani da ragazzi che rifiutavano di indossare la mascherina. Appello della sindaca: “Rispettiamo le regole”
L’episodio di insofferenza più grave si è verificato a piazza San Calisto dove due ragazzi, invitati ad indossare la mascherina, hanno tentato di aggredire gli agenti. Uno dei giovani, italiano di 20 anni, è stato denunciato per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.
Nel complesso sono oltre 70 le irregolarità per le quali è scattata la sanzione per violazione delle regole anti-Covid: assembramenti, mancato uso delle mascherine, vendita e consumo irregolare di bevande alcoliche i principali illeciti riscontrati.
Numerosi gli interventi per contrastare la formazione di assembramenti, con chiusure temporanee di strade e piazze nei luoghi tipici della movida, come Rione Monti, Piazza Bologna, San Lorenzo e Trastevere, che si sono rese necessarie per disperdere i gruppi di persone e garantire il rispetto delle norme a tutela della salute pubblica. A San Lorenzo è avvenuto anche un accoltellamento (leggi qui).
Verifiche hanno riguardato l’inosservanza di alcune regole anti-contagio da parte di pubblici esercizi e la vendita di alcolici oltre l’orario consentito, con la chiusura di tre minimarket. Controlli hanno riguardato anche i parchi, le Ville storiche ed il litorale romano: a Ostia oggi, nonostante il forte vento e il cielo coperto, i ristoranti hanno registrato il tutto esaurito.
«Un ringraziamento speciale va alle donne e agli uomini della Polizia Locale, che ogni giorno lavorano con impegno per la nostra sicurezza, affrontando anche situazioni pericolose – commenta la sindaca, Virginia Raggi – Mi appello ai cittadini: è un periodo delicato, abbiamo tutti bisogno di normalità e voglia di ripartire, ma non vanifichiamo gli sforzi fatti sinora. Rispettiamo le regole. Non abbassiamo la Guardia».
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