Un tir fermo sulla carreggiata blocca il traffico del lungomare, già messo a dura prova dal restringimento ad una corsia
Macchine incolonnate senza via d’uscita, e ambulanze costrette a transitare su un lungo tratto della pista ciclabile per arrivare a prestare soccorso. E’ successo proprio ieri sul lungomare di Ostia dove, un gruppo di ciclisti, per dare spazio al passaggio dell’ambulanza che arrivava a sirene spiegate, si sono dovuti velocemente spostare sul marciapiede per non essere travolti.
A segnalare l’accaduto, è Antonio Mortai, sulla sua pagina facebook Sicurinstrada. Antonio che ha fatto parte della Consulta Cittadina per la sicurezza stradale mobilità dolce e sostenibile presso il Comune di Roma, in qualità di familiare di vittime della strada, così commenta l’accaduto di ieri sul Lungomare di Ostia:
“Oggi nel traffico incolonnato dovuto al restringimento di carreggiata, l’ambulanza, a sirene spiegate, è stata costretta a transitare su un lungo tratto della ciclabile costringendo me e altri ciclisti a cercare riparo sul marciapiede. È evidente che c’è qualcosa che non funziona in termini di mobilità e viabilità, e alla luce dell’imminente lavoro che verrà realizzato per renderla definitiva, mi domando se è il caso di rivedere il progetto. A proposito, qualcuno ha avuto modo di vederlo? Ricordo che in sede di PUMS (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile), fu presentato uno studio che prevedeva la rimozione dell’inutile spartitraffico centrale per allargare la carreggiata che costeggia le abitazioni, consentendo così il transito dei veicoli in entrambe i sensi e la realizzazione di parcheggi per la sosta. Mentre la carreggiata che costeggia il mare, veniva ristretta e resa pedonale e ciclabile. Visto che si tratta di un’opera importante per il nostro territorio – conclude Mortai – non potrebbe essere fatta come si deve invece del solito discorso: “meglio di niente”?
Ancora un blocco questa mattina – segnalato sui social con una foto e una miriade di proteste – per un Tir fermo sull’unica carreggiata del lungomare dov’è possibile circolare, per attraversare la cittadina. Il guasto tiene bloccato il mezzo pesante, e suo malgrado è causa il fermo di tutta la circolazione per oltre due ore.
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