Domenica d’assalto al mare con pranzo da asporto ma il servizio di raccolta di rifiuti si fa trovare impreparato: un solo cestino al Pontile, ben presto sommerso dai sacchetti. E l’inciviltà di chi non ha cercato alternative, ha fatto il resto.
Sommerso dai rifiuti del pranzo da asporto l’unico cestino presente in piazzale dei Ravennati, davanti al Pontile
La domenica assolata e la voglia di anticipare la zona gialla che scatterà da domani, 26 aprile, ha riversato a Ostia decine di miglia di romani. Com’è noto, i ristoranti possono lavorare solo con servizi da asporto e solo da domani a pranzo e fino al coprifuoco (leggi qui) potranno mettere seduti ai tavoli i clienti, purchè negli spazi all’aperto.
Mentre domenica scorsa le lamentele hanno riguardato chi ha abbandonato i rifiuti in spiaggia (leggi qui), oggi a trovarsi in imbarazzo sono stati i consumatori più civili. Chi ha consumato in riva al mare in piazzale dei Ravennati, infatti, ha trovato un solo cestone davanti al Pontile dove conferire gli avanzi del pasto.
E, poiché in pochi hanno lo sforzo di cercare un’alternativa all’abbandono del sacchetto sul marciapiedi, il risultato è quello che si vede in foto. Le immagini sono state scattate alle 18,30 ma la montagna di rifiuti era consistente già dal primo pomeriggio.
Stessa sorte per i cestini di piazza Anco Marzio.
Polizia locale contro gli assembramenti
Interventi per assembramenti da parte della polizia locale di Roma sia a Campo de Fiori e piazza di Spagna, al centro storico, sia al parco della Caffarella, al parco Schuster e a piazzale Magellano ad Ostia. Ancora in corso i controlli per verificare il rispetto delle norme anti-Covid. Particolare attenzione a parchi, ville storiche, al litorale e alle vie del centro storico. Oltre 50 le sanzioni elevate in questo fine settimana.
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